Agricoltura spaziale, è possibile coltivare piante sulla Luna?

È possibile attuare un processo di agricoltura spaziale per coltivare piante sulla Luna? Ecco cosa emerge dalla missione cinese Change 4.

Piante sulla Luna
Piante sulla Luna – oipamagazine.it

La Cina ha creato la prima fattoria lunare, dimostrando, con la missione Change-4, che le piante, nei fatti, possono realmente crescere sul questo satellite. Sembra, infatti, che – a tal fine – la bassa gravità abbia i suoi vantaggi, tra cui una maggiore resistenza al freddo. Le piante sono in grado di sopravvivere a tali condizioni, secondo i risultati di un importante esperimento descritto sulle riviste Microgravity Science and Technology e Acta Astronautica.

Agricoltura spaziale, è possibile coltivare piante sulla Luna?

Quando il lander cinese Chang’e-4 è atterrato sulla Luna, all’inizio del 2019, trasportava semi di quattro tipi di piante: cotone, patate di Tal e colza. Queste piante dovevano crescere in un contenitore speciale con acqua.

Suolo lunare
Suolo lunare – oipamagazine.it

Secondo l’esperimento condotto, le piante possono crescere sulla, Luna nonostante la forte radiazione solare e la bassa gravità. Dopo più di 4 anni, gli scienziati hanno pubblicato i dati finali di questo importante studio, nel quale ipotizzano che la coltivazione di piante sulla Luna e su Marte potrebbe diventare realtà.

C’è da dire, però, che Chang’e-4 non ha tentato di coltivare semi di piante sul suolo lunare. Gli scienziati volevano scoprire – più che altro – in che modo la bassa gravità della Luna e l’elevata dose di radiazioni avrebbero influenzato le piante.

Cosa è cresciuto sul satellite?

I risultati di un confronto tra piante coltivate sulla Luna e piante coltivate sulla Terra in condizioni identiche hanno mostrato che la gravità lunare, che è sei volte inferiore a quella terrestre, accelera la germinazione dei semi. Sebbene sulla Luna sia stato coltivato solo il cotone e la colza sia germinata sulla Terra insieme al cotone, secondo gli scienziati si tratta comunque di un grande risultato.

La più grande minaccia per la pianta che cresceva sulla Luna è stata la lunga notte lunare, iniziata 9 giorni terrestri dopo l’atterraggio della navicella spaziale Chang’e-4.

Alberello sulla Luna
Alberello sulla Luna – oipamagazine.it

La temperatura all’interno del contenitore è scesa a -52 gradi Celsius ed è aumentata solo dopo 18 giorni terrestri. Per garantire la purezza dell’esperimento, gli scienziati sulla Terra hanno abbassato – di conseguenza – la temperatura durante la coltivazione dei semi.

Quando è arrivato il giorno lunare, si è scoperto che l’alberello era ancora verde e stava in piedi. Questo alberello lunare è sopravvissuto al secondo giorno lunare, durato più di 2 settimane terrestri, anche se la sua crescita si è fermata.

Gli scienziati ritengono che ciò sia dovuto alla mancanza di ossigeno nel contenitore, affermando che che la bassa gravità abbia causato la resistenza al freddo nel cotone sulla Luna, che – tuttavia – non è sopravvissuto alla seconda notte lunare.

Coltivare piante su Marte sarà ancora più importante. Trasportare cibo dalla Terra alla Luna sarà costoso, ma consegnarlo su Marte lo sarà ancora di più. D’altronde, Marte ha una gravità due volte superiore a quella della Luna.

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