Condizionatore, prima di avviarlo fai questa mossa: risparmi un sacco di soldi

Il condizionatore permette di refrigerarsi dal caldo estivo, ma bisogna scegliere il modello giusto e compiere specifiche azioni per risparmiare soldi in bolletta. 

tasto condizionatore
tasto condizionatore- oipamagazine.it

L’estate è finalmente arrivata e con essa anche le alte temperature che ci fanno desiderare un po’ di rinfresco. E cosa c’è di meglio di un buon condizionatore per tenere la casa fresca e confortevole durante le giornate più calde? Prima di avviarlo, però, vogliamo svelarvi una mossa che vi permetterà di risparmiare un sacco di soldi sulla bolletta elettrica. Siete pronti a scoprire il segreto? Continuate a leggere.

L’importanza del condizionatore in estate

L’estate è la stagione che tutti attendiamo con ansia per godere del sole, delle vacanze e delle attività all’aria aperta.

Insieme al caldo torrido, però, arrivano anche le temperature elevate all’interno delle nostre case, che rendono difficile il riposo e il relax. Ed è qui che entra in gioco l’importanza del condizionatore.

Un buon condizionatore può fare la differenza tra una casa soffocante e un’oasi di freschezza durante i mesi estivi.

Grazie alla sua capacità di raffreddamento, ci permette di mantenere una temperatura confortevole all’interno dei nostri ambienti domestici, garantendoci un sonno tranquillo e momenti di relax indisturbati.

Condizionatore
Condizionatore- Oipamagazine.it

Non solo: il condizionatore, infatti, svolge anche un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Filtra l’aria esterna dai pollini, dalla polvere e da altri allergeni, creando, così, un ambiente più salubre per noi e per la nostra famiglia.

Tuttavia, anche se il condizionatore offre numerosi vantaggi durante i mesi estivi, è importante considerarne anche gli aspetti negativi.

Uno dei principali riguarda sicuramente l’impatto sulla bolletta energetica. L’utilizzo prolungato del condizionatore può far lievitare, infatti, notevolmente i consumi energetici della casa, facendo incrementare la fattura e, di conseguenza, incide sull’elaborazione di costose bollette mensili o bimestrali, a seconda del contratto che abbiamo con il nostro gestore.

Fortunatamente esiste una soluzione per ridurre questo impatto finanziario: scegliere con cura il tipo di condizionatore da installare nella propria abitazione.

Quanto incide il condizionatore sulla bolletta elettrica

Il condizionatore è un grande alleato durante i mesi estivi, ma quanto incide sulle bollette elettriche?

È una domanda che spesso ci poniamo quando si avvicina la stagione calda. È vero che l’utilizzo del condizionatore può rappresentare una fetta significativa delle spese energetiche domestiche, ma ci sono alcune strategie per ridurre tale impatto.

Innanzitutto, bisogna considerare la tipologia di condizionatore da installare. I modelli più moderni e efficienti, dal punto di vista energetico, offrono prestazioni migliori con consumi ridotti rispetto ai vecchi apparecchi.

Quindi, se state pensando di sostituire il vostro vecchio condizionatore, valutate l’opzione di acquistare un modello a basso consumo energetico.

Oltre alla scelta dell’apparecchio giusto, è importante utilizzare correttamente il condizionatore per evitare sprechi inutili.

Bolletta della luce
Bolletta della luce – oipamagazine.it

Ad esempio, regolare la temperatura a 24-26 gradi Celsius sarà sufficiente per creare un ambiente confortevole, senza gravare troppo sulla bolletta elettrica. Ricordatevi sempre di spegnere il condizionatore quando non siete in casa o durante le ore notturne.

Un’altra mossa intelligente per risparmiare energia è quella di mantenere gli ambienti ben isolati termicamente.

Una buona coibentazione delle pareti e dei serramenti contribuirà a trattenere il fresco all’interno della casa più a lungo, consentendo al condizionatore di lavorare meno intensamente.

La tipologia di condizionatore da installare per risparmiare sui consumi

Quando si tratta di scegliere il condizionatore giusto per la propria casa, è importante considerare non solo le dimensioni degli ambienti da rinfrescare, ma anche l’efficienza energetica dell’apparecchio.

La tipologia di condizionatore che si decide di installare, infatti, può fare una grande differenza sui consumi elettrici.

Una delle opzioni più efficienti – dal punto di vista energetico – sono i condizionatori inverter.

Questi apparecchi utilizzano un compressore a velocità variabile che permette al sistema di adattarsi alle esigenze termiche dell’ambiente in modo più preciso ed efficiente, rispetto ai tradizionali modelli on/off.

Risparmio condizionatore
Risparmio condizionatore – Oipamagazine.it

Ciò significa che il condizionatore inverter richiede meno energia per mantenere costante la temperatura desiderata, riducendo, così, i costi sulla bolletta elettrica.

Inoltre, è consigliabile optare per un modello con un alto coefficiente di prestazione (COP) e un basso consumo energetico stagionale (SEER).

Un elevato COP indica l’efficienza del condizionatore nel trasformare l’energia elettrica in energia termica, mentre un basso SEER indica quanto sia efficiente il dispositivo nell’utilizzare l’elettricità durante tutto l’anno.

Infine, è importante valutare anche la capacità del condizionatore in relazione alle dimensioni degli ambienti da raffreddare.

Un apparecchio sovradimensionato consumerà più energia del necessario, poiché lavorerà ciclicamente, interrompendosi quando raggiunge rapidamente la temperatura impostata.

D’altra parte, un condizionatore sottodimensionato dovrà lavorare costantemente per raggiungere e mantenere la temperatura desiderata, aumentando così i consumi.

Come utilizzare al meglio il condizionatore per non gravare troppo sui consumi domestici

L’estate è arrivata e con essa le temperature elevate che ci spingono ad accendere il condizionatore per rinfrescare l’ambiente domestico.

È importante saper utilizzare al meglio questo apparecchio per evitare di gravare troppo sulla bolletta elettrica.

La prima mossa da fare per risparmiare con il condizionatore è quella di impostare la temperatura a un livello adeguato.

Condizionatore
Condizionatore-oipamagazine.it

Spesso commettiamo l’errore di abbassarla eccessivamente, pensando che così otterremo un ambiente immediatamente fresco.

In realtà, questa pratica aumenta notevolmente i consumi energetici. È consigliabile mantenere una temperatura tra i 24°C e i 26°C, in modo da garantire un ambiente confortevole, senza sprechi inutili.

Inoltre, è importante tenere conto dell’isolamento termico della casa. Se le pareti sono ben isolate, sarà più facile mantenere una temperatura stabile all’interno dell’abitazione, senza dover sforzare troppo il condizionatore.

Assicuratevi, quindi, che porte e finestre siano ben chiuse durante il funzionamento dell’apparecchio.

Un altro aspetto da considerare è l’utilizzo delle tende o persiane nelle ore più calde della giornata.

Chiudendo gli infissi esterni si può limitare l’afflusso diretto dei raggi solari all’interno degli ambienti domestici, riducendo la necessità di far lavorare intensamente il condizionatore.

Per ottenere un risparmio energetico aggiuntivo del 13% e garantire ambienti freschi e privi di umidità, vi consigliamo di utilizzare la funzione di deumidificazione disponibile sul condizionatore.

Inoltre, vi suggeriamo di attivare le impostazioni notturne, se disponibili. Questa opzione permette al condizionatore di regolare automaticamente la temperatura durante le ore notturne.

In questo modo, il condizionatore non rimarrà acceso per tutta la notte, ma si attiverà solo quando nella stanza la temperatura aumenterà. Ciò contribuirà a garantire il comfort durante il sonno, senza incrementare i costi energetici.

Infine, ricordate sempre di effettuare regolarmente la manutenzione del vostro condizionatore. Una pulizia periodica dei filtri e delle ventole, infatti, permette al dispositivo di funzionare in modo ottimale ed efficiente.

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