Come investire in Bitcoin e in altre criptovalute

Sicuramente avete già sentito parlare di Bitcoin: una valuta virtuale che è stata definita “l’oro digitale”. Ma come si è arrivati a questo livello di celebrità e a un valore di 10.000 dollari americani per Bitcoin? Non solo: è possibile investire in questa o in altre valute virtuali? Sono più di trenta, ormai, le monete di questo tipo nelle quali cambiare i nostri soldi, con la speranza che possano ottenere nei prossimi anni lo spettacolare successo dei pionieristici Bitcoin. Se avete presente la puntata di The Big Bang Theory nella quale i protagonisti, sentendo parlare di Bitcoin ai giorni nostri, si ricordano di aver “minato” qualcuna di queste monete sette anni prima e che ora, dato il loro valore, potrebbero essere ricchi. Per loro non finisce molto bene (hanno infatti perso i dati virtuali che li certificavano possessori di valuta virtuale) ma per noi potrebbe essere una storia completamente diversa, se solo sapessimo quali passi dovremmo fare per questo genere di investimento. Nelle prossime righe parleremo proprio di questo.

IL SUCCESSO INARRESTABILE DEI BITCOIN

Quando nacquero, nel 2009, era possibile “creare” i bitcoin minandoli: cosa significa? Il verbo deriva dall’inglese “mining”, cioè l’opera di estrazione dei minatori in miniera. Il procedimento era simile, seppur basato su calcoli assai complicati e risoluzione di algoritmi lunghi e sfiancanti, ma alla fine si poteva ottenere un gruzzolo che, sappiamo oggi, se ben conservato poteva farci diventare davvero ricchi. Questo procedimento di estrazione, infatti, non era alla portata di tutti ed era limitato a una certa quantità di valuta, oltre la quale non sarebbe più stato possibile estrarne. Ecco uno dei motivi del valore di questo “oro digitale”: il numero diqueste monete è limitato sul mercato.

Non solo, però: questa, come tutte le successive valute virtuali, non essendo stampate da nessuna banca mondiale, non sono soggette a controlli né a tassazione, rendendola una delle monete predilette dai grandi hacker di tutto il mondo per farsi pagare i loro riscatti. Garantendo l’anonimato, infatti, li rende impossibili da rintracciare, assicurando loro di restare nell’ombra.

Molti parlano di queste criptovalute come le valute del futuro: garantiscono una grande libertà e non hanno costi di emissione. Pensate che per produrre una monetina da un centesimo, infatti, il costo per lo Stato è di 4,5 centesimi: potrebbe sembrare un paradosso e un po’ lo è. Certo, al momento pagare con questo tipo di soldi non è ancora semplicissimo, per quanto alcune città (anche in Italia) si stanno attrezzando con speciali Pos proprio per ricevere pagamenti in criptovalute.

QUALI SONO LE CRIPTOVALUTE IN CUI INVESTIRE OGGI?

Investire in Bitcoin, abbiamo visto, a oggi è quasi impossibile, nonché non molto conveniente, allo stato del mercato. Ma assumersi un piccolo rischio sulle altre meno celebri criptovalute potrebbe essere un buon investimento per il futuro: certo, bisognerà investire con oculatezza, ma a parte questo, la fortuna potrebbe sorriderci. Una delle più celebri criptovalute è Ethereum, in uso dal 2015 e diventata la seconda moneta virtuale più forte sul mercato. Altri nomi sono: Iota, Ripple e Litecoin.

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