È stato confermato il bonus più desiderato da ogni cittadino italiano. Si tratta di un’agevolazione che aiuterà a modificare la vita dentro casa.
Il Bonus Case Green è stato giustamente chiamato come la direttiva europea allo scopo di rinnovare ecologicamente le case.
Il suo obiettivo è quello di offrire assistenza a chiunque desideri migliorare l’efficienza della propria abitazione. Per scoprire come ottenere questo bonus e chi ne ha diritto, andiamo a esaminare le seguenti informazioni.
I cittadini italiani saranno presto obbligati a compiere notevoli sforzi per modernizzare le loro case. Infatti è stata approvata la Direttiva Green Houses della Commissione Europea, che fissa scadenze certe per il rispetto dei requisiti necessari per ristrutturare le case e portarle ad alta efficienza energetica.
Per raggiungere l’obiettivo di rendere tutte le case in Europa a emissioni zero entro il 2050, è imperativo che tutte le abitazioni raggiungano una classificazione energetica minima di classe E o superiore entro il 2030, seguita da una classificazione superiore di classe D o superiore da 2033.
Il raggiungimento di questi obiettivi richiederà ingenti investimenti sia da parte dello Stato che dei privati cittadini.
Bonus Case Green: come risolvere il problema costi elevati?
Una delle sfide principali nell’esecuzione di aggiornamenti ad alta efficienza energetica per le case sono le elevate spese iniziali.
Sebbene questi investimenti possano ripagare a lungo termine generando risparmi sui costi energetici, i costi iniziali per l’acquisto di nuovi elettrodomestici, l’installazione di sistemi di climatizzazione alternativi o l’installazione di pannelli solari possono essere esorbitanti e impedire a molti di perseguire questi aggiornamenti.
Per far fronte a questa preoccupazione, il governo ha attuato alcune misure. Tra i più degni di nota c’è il Bonus Case Green, giustamente chiamato dopo la direttiva su cui si basa.
Tale incentivo prevede una riduzione del 50% dell’IVA per le abitazioni di nuova costruzione ad alta efficienza energetica.
Immobili che rientrano nel Bonus Case Green
Con il Bonus Case Green è assicurata una detrazione IRPEF del 50% sull’importo dell’IVA dovuta in fattura.
Tuttavia, questo bonus è applicabile solo per l’acquisto di immobili residenziali di nuova costruzione progettati per avere un impatto ambientale minimo.
Quando si fa riferimento ad immobili in classe energetica A o B acquistati direttamente dal costruttore, senza alcuna mediazione, si intendono quelli che beneficiano dell’incentivo.
Lo sconto può quindi essere richiesto dall’acquirente in dieci pagamenti annuali uguali. Si precisa che tale agevolazione è applicabile solo agli immobili acquistati entro il 31 dicembre 2023.
Inoltre, questo bonus consente un’ulteriore agevolazione relativa alle imposte di registro, catastali e ipotecarie, tutte pagabili in un’unica soluzione di 200 euro.
I passaggi precisi per l’ottenimento di tale bonus saranno delineati nel testo definitivo del provvedimento.
È probabile che l’iter sia simile ad altri bonus che assumono la forma di detrazioni fiscali, che possono essere chieste riportando le spese sostenute nella propria dichiarazione dei redditi.
L’approccio preferito dall’attuale amministrazione per la distribuzione dei bonus è attraverso le detrazioni fiscali.
Prendendo spunto dal sistema del bonus sociale, il Governo Meloni ha osservato che tale modalità aggira gli ostacoli burocratici che spesso si presentano in sede di erogazione del bonus.
Un esempio negativo del passato riguarda il bonus di 200 euro emesso da Mario Draghi.
Il problema principale con questo bonus era la tempistica del suo arrivo ai cittadini, così come il metodo di pagamento, entrambi i quali hanno causato ritardi significativi nella sua percezione.