Nonostante la pandemia di Coronavirus e la crisi economica, aumenta il numero degli immobili venduti all’asta in Italia: le motivazioni.
La crisi economica e la pandemia di Covid-19 non sembrano aver intaccato il settore delle aste immobiliari, che – dall’inizio del 2022 – sono letteralmente raddoppiate. Le statistiche mostrano come siano aumentate del 60% in Italia soprattutto al Centro e al Sud. Scopriamo insieme le motivazioni che sono alla base dell’incremento degli immobili venduti tramite asta e perché questa tipologia di vendita è una delle più interessanti per gli acquirenti.
Aumenta il numero di immobili messi all’asta
Nonostante la crisi finanziaria e la pandemia scoppiata nel 2020, è aumentato il numero di immobili all’asta. La valutazione finanziaria delle transazioni è stata di circa 1,5 miliardi di euro: si contano, dunque, 430 milioni di euro di introiti per l’Erario.
I blocchi dovuti alla pandemia hanno causato gravi danni al settore del turismo: molte strutture ricettive, infatti, tra le quali possiamo annoverare alberghi, ospedali, teatri, sono finite all’asta.
Oltre il 60% degli immobili ha un prezzo inferiore a 100.000 euro, che sale fino al 50% quando si valutano quelli tra i 100.000 e i 200.000 euro.
Il 50% dei complessi legati al turismo e alla ristorazione hanno un prezzo inferiore a 1 milione di euro, una cifra nettamente inferiore al valore reale.
Case e strutture a prezzi più bassi
Questa, dunque, rappresenta è un’opportunità per chi è interessato ad acquistare una proprietà a un prezzo più basso, rispetto a quello di mercato, visto che può arrivare a fruire di sconti che possono arrivare, in alcuni casi, al 50%.
La motivazione principale – che soggiace a tale situazione – può essere collegata all’incapacità di rispettare gli impegni finanziari: le banche – in questo contesto – tendono ad essere meno aggressive e più propense alla rinegoziazione.
Tuttavia, la disponibilità di immobili aumenta grazie alla digitalizzazione dei processi. Per concludere un affare con la A maiuscola, bisogna – in sostanza – partecipare ad un’asta immobiliare è quindi l’idea giusta. Si consiglia comunque di contattare esperti del settore che possono aiutare i clienti a trovare le migliori aste disponibili, in modo, dunque, da essere guidati in tutti i passaggi previsti dalla procedura d’acquisto.
A questo punto, ci si può chiedere, legittimamente: perché vendere immobili all’asta? Tale modalità di vendita sta diventando sempre più popolare, poiché i proprietari sono attratti – principalmente – dalla velocità, dalla semplicità e dalla sicurezza di questa tipologia di vendita.
Non appena è battuto il martelletto, infatti, avviene lo scambio dei contratti. Inoltre, attraverso questa strada, si ha la certezza di raggiungere il pubblico giusto. D’altronde, c’è da dire che – nei giorni e nelle settimane che precedono un’asta – avviene la pubblicizzazione dell’immobile in vendita, mediante la quale si raggiungono i potenziali clienti, che cercano proprio quella tipologia di immobile.