2000 euro sul conto per questi lavoratori: come funziona la domanda

Ottime notizie per tutti questi lavoratori, in quanto potrebbero ricevere fino a 2.000 € sul conto. Ecco, dunque, per quale motivo riceveranno questi soldi e chi saranno i fortunati.

Documenti e soldi in mano
Documenti e soldi in mano – Oipamagazine.it

Come tutti sappiamo lo Stato sta facendo di tutto per tutelare i lavoratori e offrire loro delle possibilità che permettano di sopravvivere in un momento storico così insidioso come quello che stiamo attraversando da tempo. I prezzi continuano ad aumentare senza sosta e pare che continueranno a farlo anche nei prossimi giorni. Se fino a questo momento sono stati favoriti i dipendenti e i pensionati, nuovi provvedimenti stanno per essere presi nei confronti dei lavoratori definiti liberi professionisti o con Partita IVA. Scopriamo insieme in cosa consiste l’incentivo di 2.000 €.

Cos’è il bonus da 2.000 € e chi può ottenerlo?

Il Governo sta lavorando duramente per cercare di sopperire alle mancanze che si stanno riversando nella nostra società.

Se fino a questo momento sono stati i lavoratori dipendenti a trarre vantaggio da tutto questo, un nuovo bonus verrà presto concesso anche a chi ha aperto Partita IVA. Al momento questa iniziativa verrà corrisposta dal Comune di Cesena, il quale nell’ultimo periodo ha vissuto dei momenti piuttosto intensi a causa di forti alluvioni.

Bonus 2000 partita iva
Bonus 2000 partita iva – Oipamagazine.it

Questi lavoratori sono spesso esclusi dai benefici sociali in quanto non vengono tutelati come chi, invece, è alle dipendenze di altre realtà lavorative. Questa iniziativa molto valida è stata promossa dal Comune di Cesena, anche se si spera che molte altre piccole realtà possano prendere di spunto questo piccolo paese e fare altrettanto per i suoi cittadini.

Il Comune ha infatti deciso di erogare un contributo di 2.000 € a richiedente, avendo
messo a disposizione circa 100.000 € per questo scopo. Ovviamente bisognerà valutare il numero di domande pervenute e, qualora queste fossero superiori alle possibilità del Comune, il bonus verrà ridimensionato per accontentare più cittadini possibili. Dopo la richiesta sarà possibile beneficiare questa somma entro 60 giorni sotto forma di bonifico bancario.

Aiuto concreto per chi lavora in autonomia

La decisione nasce perché, fino a questo momento, i lavoratori autonomi e quelli che hanno aperto Partita IVA sono stati leggermente discriminati rispetto a tutti coloro che, invece, sono dipendenti e svolgono un lavoro per conto di qualcun altro. L’ordinamento italiano, infatti, non prevede le stesse tutele per due lavori così diversi, motivo per cui i lavoratori autonomi hanno delle ristrettezze anche in altri sensi.

Bonus lavoratori autonomi
Bonus lavoratori autonomi – Oipamagazine.it

Basti pensare alla possibilità di non beneficiare di stipendi come tredicesima e quattordicesima oppure tutto ciò che concerne la malattia e anche periodi piuttosto delicati come la maternità. Purtroppo però anche loro come tutti noi hanno dovuto sostenere delle spese che hanno danneggiato le loro tasche e, per di più, senza beneficiare di bonus aggiuntivi come invece hanno fatto tutti gli altri.

Per questa ragione molte piccole aziende hanno dovuto chiudere bottega, in quanto non sapevano più gestire i costi dei vari prodotti e, soprattutto, non avevano più i clienti a cui poter vendere e offrire i loro servizi. Forse con questo piccolo incentivo si andrà a fornire un aiuto concreto a questi lavoratori, che potranno sentirti supportati dalla parte dello Stato e non più abbandonati come sempre.

Come presentare la domanda per il bonus ed entro quanto

Cesena è il primo Comune ad aver aderito a questa possibilità ma, a quanto pare, sono davvero tante le realtà che si stanno ispirando alle sue scelte per cercare di riscuotere lo stesso consenso. Se si pensa di essere in possesso dei requisiti giusti per ottenere il bonus basterà presentare la richiesta al Comune di appartenenza recandosi sul sito del municipio tramite il portale ufficiale.

Qui è infatti presente una sezione dedicata, dove sarà possibile inserire i dati richiesti e fornire la documentazione utile per accedere al servizio. Ricordiamo che la somma verrà erogata entro due mesi ricorrendo al pagamento tramite bonifico, ma che ci sarà tempo solo fino al 27 ottobre di quest’anno per presentare la domanda.

Se abitate a Cesena e siete quindi convinti di essere in possesso dei giusti requisiti non perdete tempo, in quanto mancano poche settimane e il bando per accendere a tale risorsa chiuderà definitivamente. Ne vale davvero la pena.

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