Bollo auto, aumenta la tassa per chi circola a bordo di questi modelli

Il bollo auto è una delle tasse meno “apprezzate” dagli italiani. Il prossimo anno essa potrebbe alzarsi per alcuni modelli.

Tassa bollo auto
Tassa bollo auto – oipamagazine.it

Il bollo auto è la famosa tassa di possesso dell’automobile. Tutti i proprietari di auto sono tenuti a versare annualmente nelle casse regionali la somma spettante in merito a questa imposta. Essa, infatti, si paga a livello locale e l’importo varia da regione a regione, ma non solo.

Il modello di auto, la potenza, la cilindrata, gli anni di vita e la classe ambientali saranno altri importanti fattori che avranno peso nel calcolo della tassa da andare a pagare.

Sarà importante pagare il bollo entro l’ultimo giorno del mese successivo in cui è stato immatricolato il mezzo la prima volta. In tal caso, infatti, si resterà in regola e non si pagheranno eventuali sanzioni e interessi.

Non tutti gli automobilisti sono tenuti, però, a versare interamente o in parte la somma spettante. A essere esentate, infatti, saranno alcune specifiche categorie.

Le persone con disabilità o i caregiver non dovranno pagare il bollo auto. La stessa cosa avverrà per chi è in possesso di una macchina immatricolata da oltre 30 anni. Per le immatricolazioni comprese fra 20 e 30 anni, invece, la somma da pagare si ridurrà del 50%.

Scopriamo per quali modelli di auto il bollo aumenterà in futuro. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Aumento del bollo auto per questi modelli

A essere esentati dal pagamento del bollo, poi, sono anche i possessori delle auto elettriche e ibride nei primi anni di vita. Mediamente, l’esenzione è di 5 anni per le auto elettriche e di 3 per quelle ibride, ma ogni regione potrà scegliere le regole in tal senso.

Aumento tassa bollo auto
Aumento tassa bollo auto – oipamagazine.it

La mobilità elettrica, però, nel nostro Paese stenta a decollare. Sono ancora poche le persone che hanno scelto di effettuare già il passaggio dai motori endotermici a quelli di ultima generazione.

I motivi sono legati ai costi ancora troppo elevati delle vetture e alla poca presenza di colonnine, specie in alcune aree del territorio italiano.

Il bollo auto, di conseguenza, è una tassa che sono tenuti a pagare ancora decine di milioni di italiani.

Se nel 2023 gli aumenti sul bollo auto non si sono registrati, le cose potrebbero cambiare nell’anno che verrà.

A partire da gennaio 2024, quindi, l’imposta potrebbe essere aumentata per effetto dell’inflazione in ogni ambito e settore.

Con l’aumento delle auto elettriche nei prossimi anni, poi, sono in molti a credere che le regole attuali sul bollo auto possano cambiare. In tal caso, verrà ridotta o tolta l’esenzione del bollo per queste auto.

Sono questi, però, discorsi ancora troppo prematuri. Quello che con molta probabilità accadrà il prossimo anno, infatti, farà riferimento a un aumento del bollo auto per tutte le altre auto.

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