655 euro di aumento sulle pensioni, ti basta presentare questa domanda

Presentando una sola domanda all’INPS potrete godere di un aumento sulle pensioni fino a 655 euro. Ecco come fare. 

655 euro di aumento
655 euro di aumento- Oipamagazine.it

Il tema delle pensioni è sempre molto sentito e i pensionati si chiedono, ogni mese, se vi saranno delle modifiche. Per i più giovani non è così facile da comprendere, ma per loro la pensione è l’unica fonte per arrivare a fine mese e molto spesso non basta. Da oggi però, con una domanda all’INPS le cose possono cambiare. Ecco di cosa si tratta.

La pensione: argomento scottante 

Facciamo un salto nel passato almeno per un momento. Anni fa l’età in cui si andava in pensione era molto bassa. Addirittura, alcuni dipendenti pubblici a 45 anni erano a casa a godersi i migliori anni della loro vita. Oggi non è più così.

Tutto questo non è solamente scoraggiante, ma molto spesso fa infuriare le persone che si vedono i calcoli appena fatti e leggere che in pensione si andrà a 67 anni. 67 anni è un’età davvero imponente anche perché dipende molto dal lavoro che si è svolto per una vita intera. Per molti rappresenta un vero e proprio scoglio e c’è chi teme di non riuscire ad arrivare a tale traguardo.

655 euro in più sulla pensione
655 euro in più sulla pensione – Oipamagazine.it

Ad ogni modo, per chi alla pensione ci è arrivato, ci sono altri scogli a cui far fronte, come ad esempio quello di non subire delle modifiche di mese in mese che potrebbero mettere in seria difficoltà gran parte delle persone. Da oggi però, le cose possono cambiare presentando una semplice domanda all’INPS.

Più soldi per la pensione? Da oggi si può. Ecco come fare

Già dal mese di luglio, molti pensionati hanno potuto richiedere una quota aggiuntiva alla pensione, chiamata semplicemente quattordicesima. Chiaramente tale importo non è destinato a tutti, ma solamente ad alcuni e previa domanda specifica. Inoltre, tale cifra era destinata ad un numero limitatissimo di pensionati e il valore si aggirava dai 336 ai 655 euro.

Attenzione però, perché da oggi i beneficiari sono molti di più ma la comunicazione non è stata delle migliori. Infatti, in pochi sanno che potranno avere una buona pensione, ma non bisogna dimenticarsi della domanda. Il requisito di base, fino a poco tempo fa, era aver compiuto almeno 64 anni, mentre per tutti i pensionati che compiono 64 anni dopo luglio, potranno ricevere la quota a dicembre.

Quota aggiuntiva sulla pensione
Quota aggiuntiva sulla pensione – Oipamagazine.it

Cosa significa? Che ci sono molte persone che nonostante abbiano i requisiti per percepirla non lo hanno ancora fatto. Ma non disperate perché c’è ancora del tempo per recuperare i soldi arretrati. Ci sono poi casi in cui le domande sono state presentate, ma non hanno ancora ottenuto nulla.

Ottenere 655 euro in più sulla pensione. Come si fa? 

Il sistema pensionistico minimo previsto dall’INPS fino alla fine di quest’anno, è pari a 563.74 euro al mese. La quattordicesima di cui abbiamo parlato poco sopra, spetta a tutti coloro che hanno assegni non superiori ai 1127.48 euro al mese. Chi ha compiuto 64 anni  prima di luglio e ha una cifra inferiore a quella appena citata, ha sicuramente percepito la quattordicesima.

Nel caso in cui non sia ancora arrivata, allora significa che la domanda aveva qualche cosa che non andava. A chiarire questo aspetto è stato direttamente l’INPS che ha spiegato che se la quattordicesima non è arrivata, la causa potrebbe essere il mancato soddisfacimento dei requisiti, da una domanda sbagliata o ad altre problematiche dipendenti dall’Istituto Previdenziale.

Nei primi due casi purtroppo non si può fare nulla, ma nel terzo si può tentare una strada. Infatti, si potrà domandare direttamente all’INPS di aprire una revisione della domanda. Probabilmente, in questo caso i soldi non arriveranno subito, ma a dicembre ci sono buone opportunità di percepirli.

Ad ogni modo, la richiesta è molto semplice. Sarà sufficiente presentare una domanda di Ricostituzione della pensione e lo si può fare attraverso il sito dell’INPS con l’apposito form (con CIE, SPID o CNS) o attraverso un patronato. Dovrete inoltre comunicare i redditi degli ultimi anni e in questo modo verrà elaborata la prestazione dovuta.

Insomma, se non avete fatto ancora la domanda, c’è ancora tempo, ma non troppo.

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