Legna per il camino: come sistemarla in casa

Quali sono le migliori soluzioni per sistemare la legna per il camino in casa? Ecco alcuni consigli da prendere in considerazione.

Molti sono coloro che si chiedono quindi quale sia il metodo migliore per utilizzare la legna e per ottenere il massimo da questo elemento, il quale risulta essere non solo bello da vedere ma anche molto funzionale.

In che modo accatastare la legna nel modo corretto

Il riscaldamento con la legna ha bisogno di precise accortezze. Sappiamo infatti che la legna che ha un’umidità più alta del 20% va a riscaldare meno di ciò che dovrebbe.

E’ importante poi aggiungere che la presenza di insetti oltre che a quelle di parassiti nella legna va ad esporre la casa a rischi come potrebbe essere la diffusione di tarli.

Ed è per questo motivo che abbiamo pensato di proporvi una lista di soluzioni per fare in modo che la casa sia riscaldata utilizzando la legna, evitando però di trovarsi di fronte a degli sprechi inutili.

Ecco quali sono i consigli da seguire:

• far asciugare la legna in quanto, una legna troppo fresca risulta essere poco producente per il camino, poiché  causa più fumo che calore.
  Infatti, all’interno della legna appena tagliata troviamo il 50% di umidità. Ed è per questo motivo che questa deve essere asciugata e quindi stagionata con un’asciugatura che varia da un minimo di un anno fino ad un massimo di due;
• evitare che la legna venga a contatto con la terra, ma farlo solo se questa è stata trattato utilizzando dei prodotti il cui compito è quello di prevenire la nascita di parassiti e insetti;

  

• evitare di appoggiarla al muro facendo sì che l’aria riesca a passare tra i diversi elementi.
  Infatti, nel momento in cui questo viene appoggiata al muro, il rischio che si corre e che l’aria non riesca a circolare e che quindi l’umidità non vada a disperdersi;
• accatastarla in un luogo coperto, soprattutto durante i mesi freddi in cui è necessario utilizzare un telo. Così facendo, si andrà a proteggere la legna sia dalla neve che dalla pioggia, facendo sì che se ne favorisca la stagionatura.

Dove posizionare la legna all’interno della propria casa

Nel caso in cui si sia in possesso di una stufa o di un camino a legna ma non si dispone di spazio sufficiente per la sistemazione dei ciocchi, non sarà necessario cercare chissà quale soluzione.

Sarà sufficiente a mettere la legna da ardere in maniera tale da non sprecare nemmeno un centimetro dello spazio a disposizione e fare in modo che questa sia sempre a portata di mano.

Ecco quindi per voi una lista di alcune idee da prendere in considerazione nel momento in cui si ha intenzione di sistemare la legna all’interno della propria abitazione:

• Realizzare un muro di legno, andando a creare una tettoia in cui questa possa essere accatastata. Per realizzarla, sarà sufficiente utilizzare dei pezzi di legno per mettere in piedi un perimetro in cui verrà poi conservata la legna;
• realizzare due cataste, un qualcosa che si può fare per il momento in cui si ha a disposizione abbastanza spazio per separare le legna grandi da quelle più piccole.
  Così facendo si andranno a formare due cataste distinte le quali verranno utilizzate in base alla necessità;
• realizzare un blocco con pezzi alternati, una soluzione da scegliere nel momento in cui non si possiede lo spazio necessario per comporre due blocchi;
• utilizzare il sottoscala, una soluzione perfetta per sfruttare anche uno spazio che in genere viene abbandonato;
• inserirla all’interno di un contenitore, una soluzione da seguire nel caso in cui la vista della legna non risulti essere piacevole. In casi del genere, è possibile utilizzare una cassapanca oppure una cesta robusta;

  

• sfruttare ogni angolo libero facendo sì che la legna si trasformi in un oggetto di arredo;
• incorniciarla all’interno di un complemento d’arredo, una soluzione da scegliere nel momento in cui si vuole utilizzare la legna da ardere come un complemento d’arredo;
• optare per un camino in cui è presente una stiva integrata, una caratteristica propria di numerosi camini moderni, realizzati per aggiungere uno spazio per conservare i ciocchi prima di essere bruciati;
• andare a sfruttare la nicchia del camino e quindi stivando la legna al suo interno. Infatti, in base al modello, questa può essere presente nella zona inferiore del camino oppure lateralmente;

Sfruttare un mobile con molti ripiani: questo è l’ultimo consiglio che si può seguire per conservare la legna andando così a risparmiare anche spazio. In ogni ripiano si potrà quindi sistemare i ciocchi dividendoli basandosi sulle dimensioni.