Unire due appartamenti è possibile? Ecco come fare

Chi è proprietario di due appartamenti contigui o posti uno sopra l’altro può scegliere di effettuare l’unione di essi. Quali aspetti burocratici andranno considerati per unire due appartamenti?

L'unione di due appartamenti
L’unione di due appartamenti – oipamagazine.it

Non sono pochi i casi di persone proprietarie di due immobili posti nello stesso condominio. Può accadere, infatti, di aver acquistato o ereditato due appartamenti contigui sullo stesso piano oppure posizionati in verticale fra loro.

Quando le circostanze personali lo richiedono, infatti, si potrà scegliere di abbattere un muro ed eseguire altri lavori strutturali. In pratica, sarà possibile unire i due appartamenti e creare un ambiente domestico unico.

Chi ha due appartamenti, in molti casi può scegliere di vivere all’interno di uno di essi e di affittare l’altro. Potrà, quindi, contare su un’entrata fissa mensile relativa al canone d’affitto di uno dei due appartamenti. Altre volte, poi, il secondo appartamento potrà essere usufruito dai figli, dai genitori o da qualsiasi altro parente.

Se, invece, non si avranno più esigenze di affittare l’immobile e se esso resterà vuoto, allora il proprietario potrà optare per una unione dei due appartamenti. In questo modo, la casa diventerà unica e incrementerà, come normale che sia, lo spazio a disposizione.

Chiariamo immediatamente come non esisterà alcun divieto nell’effettuare tale operazione. Nella scelta di unire i due appartamenti, però, andranno considerate le spese per i vari lavori, ma non solo. Sarà necessario stare attenti anche a vari aspetti di natura prettamente burocratica. Ecco i dettagli.

Unione di due appartamenti: ecco cosa considerare

Per unire due appartamenti posti sullo stesso piano, nella maggior parte dei casi sarà sufficiente abbattere un semplice muro. A questo punto, ogni persona potrà scegliere di strutturare e arredare l’ambiente come meglio crederà. In alcuni casi, servirsi del lavoro di un architetto potrebbe essere utilissimo.

Come unire due appartamenti
Come unire due appartamenti – oipamagazine.it

Sarà opportuno avere le idee chiare e pensare in anticipo la soluzione migliore da adottare. A questo punto sarà possibile consultare un esperto, il quale darà vita al progetto vero e proprio.

Come normale che sia, infatti, i due appartamenti erano forniti di due cucine, diversi bagni, varie camere da letto. L’unione dei due immobili potrebbe rendere superflua la presenza di alcuni ambienti. Ottimizzare gli spazi, dunque, sarà fondamentale.

Dal punto di vista strutturale, comunque, in questo caso ci saranno molti meno problemi rispetto all’unione di due appartamenti posti in verticale.

In tal caso, infatti, sarà indispensabile chiamare vari tecnici specializzati in questo tipo di lavoro, dal momento che si renderà necessaria la presenza di una scala oltre all’abbattimento del soffitto dell’appartamento inferiore.

La scala potrà essere progettata in vario modo, ma richiederà un lavoro notevolmente maggiore rispetto al caso precedente. Sarà fondamentale sapere, infatti, quale parte di soffitto potrà essere abbattuta e dove dovrà essere ubicata la scala per l’unione delle varie stanze poste su piani diversi.

In alcuni casi, poi, l’utente potrà scegliere di unire gli appartamenti senza sfondare il soffitto, ma posizionando una scala esterna. Molto dipenderà dalle varie esigenze di spazio a disposizione e dagli eventuali limiti strutturali presenti.

Al netto di tutti questi discorsi, quando si sceglierà di unire due appartamenti di proprietà sarà indispensabile mettersi in regola con tutti gli aspetti relativi alla burocrazia. Cosa c’è da sapere in proposito? Ecco tutti i dettagli.

Gli aspetti burocratici relativi a questa operazione

L’unione di due appartamenti richiede il doversi recare presso un determinato ufficio tecnico presente nel proprio comune di residenza. Qui, gli addetti accerteranno su quale piano burocratico ci si dovrà muovere. Si dovrà capire se l’intervento rientrerà nell’ambito della CILA o della SCIA.

Normativa per unire due appartamenti
Normativa per unire due appartamenti – oipamagazine.it

La CILA fa riferimento a tutti quei lavori interni in un appartamento, i quali non avranno ripercussioni sul piano strettamente strutturale dei due precedenti edifici. La SCIA, invece, comporterà la modifica di effettive parti strutturali dello stabile.

Gli aspetti burocratici da considerare ai fini della normativa, poi, prevedono anche il dover cambiare l’ambito catastale di riferimento scaturito dall’unione dei due appartamenti. Il tutto dovrà essere eseguito entro e non oltre i 30 giorni dal termine dei vari lavori eseguiti.

Sarà doveroso, inoltre, presentare la richiesta riguardante l’agibilità del nuovo appartamento e la dichiarazione riguardante la tassa sui rifiuti e l’IMU.

Per le modifiche esterne in un condominio, poi, il tutto dovrà essere approvato nel corso di una assemblea di condominio.

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