La Carta risparmio spesa offerta dal Governo nel 2023 è compatibile con altri sussidi come ad esempio la NASpI ? Scopriamo insieme che cosa dicono le direttive.
Qualche settimana fa è stata promulgata l’iniziativa volta ad aiutare le famiglie più bisognose. Lo Stato ha deciso di introdurre la Carta risparmio spesa 2023, una sorta di aiuto economico che andrà a supportare le famiglie più povere. Questo contributo è stato offerto dopo un periodo di intensa riflessione e, seppur con un importo minimo, ha saputo fronteggiare le esigenze di diverse famiglie.
La Carta spesa è compatibile anche con altri sussidi come, ad esempio la NASpI , oppure non può essere concessa a chi già percepisce una sovvenzione statale?
Aiuto alle famiglie: il nuovo supporto di Dedicata a te
Qualche settimana fa il governo di Giorgia Meloni ha parlato di una nuova iniziativa che, in qualche modo, avrebbe potuto supportare le famiglie italiane o residenti nel Bel Paese. Stiamo parlando della Carta risparmio spesa 2023 nota anche con il nome di Dedicata a te.
Si tratta di una sovvenzione dal valore di 382,50 € che il Governo ha deciso di concedere a tutte le persone e alle famiglie che possiedono un reddito Isee molto basso. Ovviamente esistono dei requisiti che possono favorire la percezione di questa carta, come ad esempio la dichiarazione di un Isee non superiore ai 15.000 €.
L’altro parametro vede la presenza di un figlio minore all’interno della famiglia in questione. Con questa carta solidale si potrà quindi beneficiare di quasi 400 € da utilizzare per l’acquisto di beni di prima necessità. Esclusioni gli oggetti non indispensabili e i farmaci, in quanto questi prodotti non saranno sovvenzionati dal sistema. Tutti i comuni si sono mossi per concedere questa risorsa ai loro cittadini, anche se, ovviamente, molti Paesi sono ancora in attesa di queste fantomatiche tessere.
In che modo può essere utilizzata la carta risparmio spesa 2023?
La Carta risparmio spesa Dedicata a te è una semplice prepagata elargita da Poste Italiane al cui interno lo Stato ha versato un deposito di 382,50 €. Questa cifra potrà essere utilizzata in un’unica volta oppure usata per pagare più trance in diverse occasioni.
Sarà infatti sufficiente conservare gli scontrini delle spese effettuate oppure recarsi presso un qualsiasi sportello di Poste Italiane per visionare il saldo residuo. Secondo quanto disposto dal Governo, questa carta dovrà essere utilizzata solo per acquistare beni di prima
necessità. Parliamo di pasta, acqua, frutta e verdura carne pesce fresco e via dicendo.
Purtroppo esistono diverse limitazioni, in quanto sono stati concessi alimenti come il cioccolato ma non il pesce surgelato oppure prodotti come il miele, ma non la marmellata.
Ad ogni modo c’è chi sostiene come tessera possa essere utilizzata per acquistare altri prodotti in generale. Alcuni supermercati, inoltre, offrono la possibilità di beneficiare di sconti aggiuntivi, motivo per cui è necessario visionare online le realtà commerciali che hanno deciso di aderire a questa iniziativa.
Carta risparmio spesa 2023 è concessa a chi riceve la NASpI ?
Prima abbiamo citato due dei requisiti necessari per poter entrare in possesso di Dedicata a te. Ribadiamo come questi siano relativi alla presenza di una dichiarazione Isee che non superi i 15.000 € l’anno e alla presenza di un bambino piccolo all’interno del nucleo familiare.
Il terzo requisito ufficiale per poter ricevere la Carta risparmio spesa consiste nel non essere beneficiari di alcun tipo di sussidio economico offerto dal Governo. Tutte quelle persone che ricevono il Reddito di cittadinanza, la NASpI e l’Assegno di inclusione non potranno quindi richiedere la Carta risparmio spesa.
La stessa soluzione è stata adottata per chi usufruisce di fondi di solidarietà per integrazione e reddito, indennità di mobilità oppure le diverse forme di integrazione salariale di cui si può beneficiare durante il periodo di disoccupazione involontaria.
E’ quindi necessario essere iscritti all’anagrafe del proprio Comune e presentare un Isee ordinario per poter avere accesso a questa riforma. A quanto pare questa starebbe aiutando davvero moltissime persone nell’ultimo periodo.
Ricordiamo inoltre che la Carta risparmio spesa dovrà essere necessariamente attivata entro il 15 Settembre 2023. Per farlo basterà effettuare anche un piccolo acquisto, in modo da mostrare l’attività della carta e non farne decadere il potere d’acquisto.