Ad agosto la pensione INPS sarà più ricca del normale. Andiamo a vedere cosa porterà importi più consistenti ai pensionati.
Ad agosto i pensionati riceveranno gli ultimi aumenti pensionistici. Tale incremento sarà più consistente in quanto l’INPS ha completato il calcolo degli arretrati in base a quanto previsto dalla Legge di Bilancio, che prevede gli adeguamenti dell’importo della pensione.
I primi aumenti sono iniziati a luglio con la quattordicesima mensilità, ma è iniziato anche il processo di conguaglio relativo al modello 730.
Quindi, molti pensionati saranno ben felici di ritrovarsi con un importo pensionistico più sostanzioso ad agosto.
Ricca pensione ad agosto dall’INPS
Le tabelle INPS di recente introduzione hanno recepito gli aggiustamenti che sono stati determinati utilizzando il tasso di inflazione dell’anno precedente, come previsto dalla Legge di Bilancio.
La procedura per le modifiche è iniziata a luglio già per alcuni pensionati. Però, per via del grande volume di che l’INPS ha dovuto trattare, il ricalcolo non è stato portato a termini per tutti i soggetti che rientrano negli adeguamenti.
Morale della favola: tantissimi pensionati sono stati costretti a rassegnarsi e ad attendere il mese di agosto per ritrovarsi con un cedolino più consistente.
Da gennaio a dicembre 2023, l’aumento degli importi pensionistici corrisponderà all’1,5% dell’importo della pensione precedente, che equivale a 572,74 euro al mese. Tale aumento riguarderà andrà a colpire anche la tredicesima mensilità.
Inoltre, i pensionati che hanno più di 75 anni e percepiscono attualmente la pensione minima, otterranno un incremento pari al 6,4%, che porta la pensione a 600 euro al mese.
A questo aumento si aggiungeranno tutti gli arretrati da gennaio in poi, il cui calcolo viene effettuato aumentando del 7% la pensione di ogni mese.
In arrivo anche il rimborso IRPEF
Ma non finisce qui. Oltre all’aumento della pensione nel mese di agosto, numerosi pensionati potranno finalmente ricevere il rimborso dell’IRPEF.
Se l’importo trattenuto per l’Irpef supera l’importo effettivamente dovuto, il pensionato avrà diritto al rimborso.
In tali casi, il rimborso sarà elaborato ed emesso direttamente dall’INPS, in qualità di sostituto d’imposta.
Il calendario dei pagamenti
Il pagamento delle pensioni ad agosto seguirà la consueta sequenza alfabetica, con il ritiro dell’assegno pensionistico che avverrà presso l’ufficio postale.
Invece, i pensionati titolari di un conto corrente bancario o postale dovranno soltanto attendere il bonifico, che avverrà in base sempre all’ordine alfabetico.
Chi desidera ritirare in contanti la pensione, gli assegni e le indennità di accompagnamento per le persone disabili, può farlo rivolgendosi all’ufficio postale di competenza della propria zona.
Queste sono le date stabiliti per il ritiro della pensione:
- martedì 1° agosto per i cognomi che iniziano con A e arrivano fino alla C;
- mercoledì 2 agosto per i cognomi che iniziano con D e arrivano fino alla K;
- giovedì 3 agosto per i cognomi che iniziano con L e arrivano fino alla P;
- venerdì 4 agosto per i cognomi che iniziano con la Q e arrivano fino alla Z.
Se vuoi verificare il pagamento della pensione, devi consultare il sito dell’INPS e fare riferimento al tuo cedolino pensionistico.
Tale cedolino riporterà l’esatto importo della tua pensione. Per effettuare questa verifica, deve accedere all’area riservata del sito INPS utilizzando le tue credenziali CIE, SPID o CNS.
Dopo aver eseguito correttamente l’autenticazione, devi avvalerti della barra di ricerca e individuare l’opzione “cedolino pensione“.
Una volta che sei entrato nella sezione dedicata, selezionando il mese di agosto 2023 potrai visualizzare l’importo del tuo cedolino pensionistico.