Dress code al lavoro: quali sono le regole

Tutti i lavori prevedono l’utilizzo di una dress code preciso, ossia di un modo apposito e preciso di vestirsi, il quale deve essere in linea con il ruolo che si svolge. Ci sono delle posizioni che ne prevedono uno fisso, altri invece in cui si può essere più liberi.

Dress code
Dress code- Oipamagazine.it

E’ molto importante però prestare attenzione all’abbigliamento che si sceglie di indossare ogni qualvolta ci si reca al lavoro, un qualcosa che si deve fare con criterio anche per salvaguardare la propria sicurezza.

Perché è importante un giusto dress code al lavoro

Viste le leggi che attualmente sono attive in Italia, il dress code dipende soprattutto dall’azienda in cui si lavora.

Infatti ci sono documenti al cui interno sono presenti articoli e clausole in cui si riporta l’obbligo o la richiesta per il dipendente di andare a sfruttare un abbigliamento sobrio ed elegante.

In tali casi, gli abiti risultano essere a carico dei lavoratori che ha la possibilità di sceglierle in totale libertà, facendo sempre attenzione ad essere molto discreti.

Anche quando si parla di divise e uniformi, la legge non va ad imporre degli obblighi particolari verso il datore di lavoro.

Un’eccezione viene fatta per quelle norme importanti in cui si va al regolamentare il comportamento dinanzi all’abbigliamento che si indossa per motivi di sicurezza dei vari lavoratori.

In diverse situazioni deve essere il datore di lavoro ad offrire tutto il necessario basandosi su ciò che possiamo leggere all’interno del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, in particolar modo nell’articolo 74 del D. Lgs. n. 81 del 2008.

Abbigliamento sul posto di lavoro

Non è molto facile la normativa riguardo l’abbigliamento da lavoro anche se si tratta di una norma molto chiara.

Sappiamo infatti che sono due i punti principali della legge tra cui uno interessa il datore di lavoro e un secondo interesse i lavoratori.

Dress code su contratto
Dress code su contratto- Oipamagazine.it

Ecco di cosa stiamo parlando:

  • per ciò che concerne il datore di lavoro, questo deve mettere a disposizione di tutti i lavoratori i mezzi di protezione necessari e adatti dopo aver portato a termine una valutazione dei probabili rischi oltre che alla frequenza di esposizione del lavoratore verso situazioni pericolose, senza dimenticare di analizzare le caratteristiche di ogni posto di lavoro insieme alle prestazioni dei vari DPI;
  • invece, dall’altra parte, i lavoratori devono tenere bene in mente ogni disposizione aziendale per quanto riguarda la sicurezza e l’utilizzo di mezzi di protezione che vengono messi a disposizione.

In numerosi campi lavorativi oltre che in molti ambiti, le tute da lavoro risultano essere un’immagine sia degli operai che degli impiegati.

Questi risultano essere di fondamentale importanza all’interno del settore alimentare, sanitario e industriale.

Si tratta di un dress code realizzato per fare in modo che i lavoratori posseggano degli abiti comodi, sicuri e protettivi.

Numerosi sono i settori in cui si utilizzano le tute da lavoro, dei posti in cui esiste un indumento specifico che si differenzia in base al lavoro svolto.

Queste vengono create sia per proteggere i dipendenti oltre che ad essere viste come un vero e proprio biglietto da visita dell’azienda in quanto, ogni ditta, può scegliere di personalizzarle a proprio piacimento.

E’ molto importante tenere a mente che ogni realtà lavorativa deve essere in possesso di un’uniforme specifica in modo tale da riuscire ad identificare un lavoratore anche a distanza.

I materiali che si usano per le tute da lavoro

In base a ciò che abbiamo detto fino ad ora, è il datore di lavoro a fornire i dipendenti delle tute che risultano essere adatte in base al lavoro che vanno a svolgere.

Un elemento molto importante da prendere in considerazione è di sicuro la fibra di ogni tuta da lavoro in quanto alcune sono più adatte ad un lavoro piuttosto che ad un altro.

Per esempio le fibre tessile naturali risultano essere adatte nel momento in cui si va a lavorare in un contesto dove è necessaria la massima igiene.

Si tratta di fibre che possiedono un’ottima resistenza oltre che ad un eccellente isolamento termico anche se non sono adatti in ambienti di lavoro in cui vi sono sostanze chimiche.

Tute da lavoro
Tute da lavoro- Oipamagazine.it

In genere, i materiali che si utilizzano per realizzare tali indumenti risultano essere il cotone, la viscosa e ogni altra stoffa il cui scopo è quello di fare in modo che il lavoro sia sicuro.

Invece, le tute da lavoro realizzate in acrilico o in fibra sintetica, risultano avere un’ottima resistenza al calore, agli acidi e all’usura oltre a possedere la capacità di bruciare lentamente e ad essere perfetti per quanto riguarda l’isolamento termico ed elettrico.

Ci sono alcune figure lavorative come il personale di cucina o i cuochi che hanno bisogno di un copricapo per fare in modo che i cibi non vengano contaminati dai capelli.

All’interno della definizione di dress code da lavoro troviamo anche le scarpe antiscivolo le quali si portano ad avere una funzione igienica e protettiva.

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