Ecco a quanto ammonta l’aumento in busta paga previsto in base alla nuova manovra sul taglio del cuneo fiscale.

Vi sveliamo tutto sui nuovi aumenti in busta paga previsti grazie alla riduzione del cuneo fiscale. Grandi novità su quattordicesima e rimborso 730, ma non per tutti. Ecco a quanto ammonterebbero i nuovi aumenti e specialmente da chi verrebbero percepiti.
Aumento in busta paga
La crisi economica in Italia continua a farsi sentire e sono tantissimi i cittadini del nostro Paese che hanno chiesto dei sostegni concreti alle istituzioni e in generale allo Stato italiano. Per fortuna, un aiuto potrebbe arrivare presto con il nuovo taglio del cuneo fiscale, una manovra che porterà con sé novità anche sulla quattordicesima mensilità e sul rimborso IRPEF.
In base a quanto riportato da numerosi fonti sul web, c’è la possibilità che il lavoratore italiano benefici addirittura di tutti e tre i vantaggi messi insieme e potrebbe farlo presto.
Ora, in tantissimi tra i cittadini del nostro Paese si chiedono a quanto ammontino tali aumenti e anche a quali figure di lavoratori siano destinati nello specifico. In base al Decreto Lavoro, gli aumenti in questione sarebbero pensati non solo per i lavoratori dipendenti, ma anche per quelli domestici, occasionali, co.co.co., autonomi e partite IVA.
L’importante, a quanto pare, è che nessuna di queste figure superi un reddito annuo di 35 mila euro. Proprio per questo, di seguito vi sveliamo a quanto ammonta nel dettaglio quest’aumento previsto e quando dovrebbe essere accreditato in busta paga.
Ecco a quanto ammonta l’aumento in busta paga
A quanto pare, il nuovo taglio del cuneo fiscale rimarrà in vigore fino al prossimo 31 di dicembre. Potranno usufruirne i lavoratori in misura diversa a seconda del loro reddito. In particolare, chi ha un reddito annuo massimo di 25 mila euro potrà beneficiare del 7% del taglio, mentre chi lo ha fino a 35 mila euro fino al 6%.

I primi aumenti dovrebbero arrivare già nella busta paga nel mese di luglio di quest’anno. Gli importi dovrebbero essere di circa 29 euro per chi ha un reddito inferiore ai 15 mila euro, di 33 euro per i redditi fino a 20 mila e di 44 per quelli fino a 25 mila euro. Chi percepisce tra i 27.500 e i 30 mila euro, invece, dovrebbe percepire circa 60 euro in più.
Per quanto riguarda la quattordicesima mensilità, questa dovrebbe essere accreditata sul conto del lavoratore già nel mese di luglio di quest’anno. L’ammontare della quattordicesima dovrebbe essere pari a 1/12 del reddito percepito l’anno precedente.
Novità anche per quanto riguarda il rimborso IRPEF, che verrà accreditato solo a coloro che sono in possesso di alcuni requisiti, come ad esempio a coloro che hanno versato le imposte dovute. Si tratta di un’ottima notizia specialmente per coloro che stanno vivendo un grande periodo di crisi dovuto agli aumenti inflazionistici.
Per fortuna, ora la maggior parte dei lavoratori potrà percepire un importante aumento in busta paga, che non è altro che un incentivo in più e un sostegno che permette di arrivare più facilmente alla fine del mese.