Organizzare un matrimonio, oggi non è semplice come si crede. Molte sono le spese da affrontare e i compiti da portare a termine. Ma come riuscire a fare tutto? Fortunatamente è possibile chiedere un prestito per matrimoni, un budget che potrà essere organizzato per preparare ogni dettaglio.
Le settimane precedenti al matrimonio sono di sicuro le più impegnative. Basti pensare alle numerose faccende legate al gran giorno a partire dagli abiti fino ai fiori. Ma come fare tutto se non si ha una grande disponibilità economica?
La soluzione per organizzare un matrimonio
Per mettere anima e corpo nei preparativi di un matrimonio, è importante avere a disposizione un budget che permette di sostenere ogni spesa.
Basti pensare al costo legato all’acquisto dell’abito o degli addobbi in chiesa.
Delle spese che possono essere affrontate anche grazie alla richiesta di un prestito utile per fare in modo che tutto sia perfetto nel giorno più importante della propria vita.
Spesso infatti, non basta attingere ai propri fondi e quindi utilizzare i propri risparmi, né tantomeno basta avvalersi dell’aiuto economico della propria famiglia.
Inoltre, nel momento in cui si calcolano le varie spese, è importante tenere presente anche eventuali imprevisti i quali, si sa, sono sempre dietro l’angolo.
I prestiti che si possono chiedere per organizzare un matrimonio
Numerosi sono i prestiti che è possibile chiedere nel momento in cui si sta per organizzare un matrimonio, una richiesta che può essere fatta sia dai genitori che dalla coppia che sta per convolare a nozze.
In genere, esistono due tipologie di prestito da sfruttare nel momento in cui si sta preparando il tutto per il grande giorno.
Parliamo di: prestito finalizzato e prestito personale. Vediamo insieme qual è la differenza tra queste due soluzioni.
Il prestito finalizzato
Il prestito finalizzato si tratta di un contratto stipulato da un rivenditore che la coppia ha scelto per comprare beni e che utilizza una convenzione con una finanziaria.
Attraverso questa soluzione, è possibile procedere all’acquisto di beni che hanno un prezzo molto elevato, come per esempio la mobilia per la casa.
Nel momento in cui si opta per il prestito finalizzato, è bene sapere che sarà la finanziaria a versare, al rivenditore, l’intera cifra che gli sposi dovranno poi pagare un prestito da restituire in comode rate.
Quando si riesce ad accedere un prestito finalizzato, sarà lo stesso rivenditore a prendersi carico di ogni lato burocratico, fornendo l’intera documentazione utile per mettere le mani sul finanziamento.
Il prestito personale
Nel momento in cui si sta organizzando un matrimonio, un’altra tipologia di prestito che potrebbe entrare in gioco è il prestito personale.
Si tratta di una situazione in cui gli sposi richiedono alla banca, la cifra necessaria che verrà poi accreditata sul conto corrente.
In questa occasione, non dovranno comunicare i motivi del prestito ma è importante fare i giusti calcoli, così da capire in anticipo qual è la cifra che dovrà essere richiesta.
Si tratta di un tipo di prestito molto conveniente, in quanto permette di muoversi in totale libertà tra le varie spese.
In genere, un prestito personale non va oltre i 75.000 euro e non viene richiesta, in nessuna occasione, la garanzia di quelli che sono i beni immobili.
Il prestito dedicato ai dipendenti pubblici
I pensionati insieme ai dipendenti della pubblica amministrazione regolamenti iscritti presso la gestione unitaria delle prestazioni creditizie, possono accedere ai prestiti per i dipendenti pubblici a patto che abbiano versato almeno quattro anni di contributi.
Si tratta di soluzioni che possono essere utilizzate sia dalla coppia stessa che sta per sposarsi che da coloro che stanno organizzando il matrimonio dei figli.
E’ questo un finanziamento che in genere viene sfruttato per pagare il rito civile o religiose oltre che per l’acquisto degli abiti o delle varie decorazioni.
Ovviamente la cifra richiesta non deve andare oltre quattro mensilità di stipendio o di pensione.
Si tratta di cifre che verranno accreditate sullo stesso conto in cui viene accreditato anche la pensione o lo stipendio.
In che modo effettuare la richiesta per un prestito per matrimonio
Dopo aver deciso quale forma di prestito è più adatta, vediamo quali sono altri dettagli che si devono sapere prima di avanzare con la richiesta.
La prima cosa da sapere è quella che bisogna andare alla ricerca di un istituto di credito affidabile.
Si tratta di un prestito che può essere rilasciato tutti coloro che hanno residenza in Italia e che hanno un’età tra i 18 e i 70 anni.
Per inviare questa richiesta, colui che richiede dovrà presentare la busta paga presso l’istituto di credito deciso, nel caso in cui il lavoratore risulta essere dipendente, mentre, per i lavoratori autonomi, sarà necessario presentare il modello unico.
Nel momento in cui si preferisce un prestito finalizzato, sarà compito del rivenditore dire al cliente quali sono i documenti necessari.
In genere, vengono richiesti dati anagrafici insieme alla dichiarazione dei redditi o alla busta paga.
In che modo si procede al rimborso
Si tratta di un prestito che dovrà essere ripagato in rate mensili le quali verranno calcolate basandosi sul piano di ammortamento.
In genere, il costo del rimborso si calcola prendendo in considerazione le spese per le pratiche, la somma richiesta, e il tasso di interesse.
Nel momento in cui si parla di prestiti personali o prestiti finalizzati, il rimborso avverrà attraverso addebito su conto corrente anche se i versamenti si possono fare con bollettino postale o carta di credito.
Nel momento in cui si parla di prestiti per dipendenti pubblici, è importante che la somma venga restituita entro e non oltre 60 mesi da quando è stato erogato l’importo, delle rate che vengono trattenute in modo automatico dalla pensione o dallo stipendio.