Nel mondo esistono Paesi con una popolazione maggiormente attenta al risparmio e altri che sono meno propensi in tal senso. Scopriamo chi è più virtuoso e chi lo è meno. Ecco la classifica dei Paesi OCSE e la posizione dell’Italia.
All’interno di un nucleo familiare, di una città, di una regione e di uno Stato ci sono persone che riescono a risparmiare di più e altre che – per diversi motivi – non riescono a mettere in pratica valide strategie in tal senso. Il saper risparmiare è spesso considerato un grande pregio, se fatto nei modi e nei termini giusti.
In questo articolo, vogliamo evidenziare una classifica particolare in merito ai Paesi al mondo i cui cittadini sono maggiormente virtuosi in riferimento al risparmio dei propri soldi. Sei curioso di scoprire quale Paese opera meglio, mediamente, in tal senso? Scopriamo tutti i dettagli e come si piazza il nostro Paese in questa speciale classifica.
Chiariamo subito come in questa classifica non siano presenti tutti i Paesi al mondo, bensì solo i Paesi membri dell’OCSE, vale a dire l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico.
Lo studio si riferisce al modo in cui i consumatori sono in grado di gestire le proprie risorse finanziarie, in modo tale da comparare al meglio abitudini di spesa e di risparmio. Che cosa è emerso? Ecco chi è il Paese maggiormente attento al risparmio e in quale posizione si colloca l’Italia.
Chi risparmia di più? Ecco la sorpresa
Nello stilare la classifica sono stati presi in esame cinque parametri principali e tanti altri fattori secondari. Il primo fa riferimento ai risparmi collettivi in ambito familiare e alle strategie messe in atto per mettere da parte qualcosa ogni mese. E gli altri? Ecco tutti i dettagli in tal senso.
Gli altri parametri principali che sono stati considerati nello stilare la classifica riguardano le considerazioni che le persone hanno sui prodotti da acquistare, il debito complessivo delle famiglie, la spesa alimentare in riferimento al costo della vita e, infine, la spesa generale sempre in riferimento al costo della vita.
Per ogni parametro preso in esame, il punteggio 0 indicava la media. Un punteggio positivo, invece, faceva riferimento al fatto che il risparmio era di livello superiore alla media, mentre i numeri negativi indicavano un deficit per quel parametro. Dalla somma di tutti i parametri principali e secondari si è potuto, quindi, stilare la classifica completa.
Quali Paesi OCSE sono risultati quelli più attenti e virtuosi nel risparmio? Scopriamo le prime posizioni di tale classifica e dove si posiziona il nostro Paese. Ecco tutti i dati.
Ecco la classifica dei paesi che risparmiano di più al mondo
Il Paese con i cittadini maggiormente attenti al risparmio è risultato essere la Francia. I nostri “cugini” si sono, quindi, piazzati al primo posto davanti all’Irlanda e alla Germania. Il Paese, invece, classificatosi all’ultimo posto è la Polonia. E l’Italia? Ecco in che posizione ci troviamo.
La classifica va dal primo posto occupato dalla Francia fino al venticinquesimo e ultimo posto occupato dalla Polonia. Gli irlandesi e i tedeschi hanno completato il podio dei Paesi maggiormente attenti al risparmio.
Ottimi riscontri hanno registrato anche i cittadini americani, norvegesi, belgi, colombiani e austriaci. L’Italia, invece, occupa la seconda metà della classifica e si attesta al diciassettesimo posto su venticinque Paesi. Non certo una posizione invidiabile per quanto concerne il risparmio globale dei cittadini.
Dallo studio, poi, è emerso che i francesi riescono a risparmiare molti soldi soprattutto per quanto concerne lo stile di vita complessivo, riuscendosi ad affidare al meglio a servizi online, come Amazon e Zalando.
Oltre al lifestyle, anche nell’ambito della moda i primi Paesi in questa speciale classifica si rendono protagonisti di comportamenti maggiormente virtuosi, riuscendo a risparmiare molti soldi ogni anno.
Dallo studio, inoltre, è venuto fuori che oltre il 30% degli italiani non valuta in modo attento le offerte sui vari acquisti. Chiudiamo con una curiosità. Gli italiani sono i cittadini al mondo che mettono in atto pochissime strategie in riferimento al risparmio per quanto concerne il buon cibo e le bevande.