Quanto valgono sul mercato dei collezionisti le 10 mila lire di Alessandro Volta? Dipende dallo stato complessivo delle banconote.
Dal 1984 al 2001, queste banconote sono state prodotte e circolate in Italia prima dell’adozione dell’euro da parte del Paese.
Sebbene siano circolate milioni di queste banconote, non tutte quelle rare da 10.000 lire hanno un elevato valore numismatico.
Tuttavia, alcune banconote in buone condizioni possono essere piuttosto preziose. Di seguito abbiamo elencato le banconote da 10.000 lire più pregiate.
Chi possiede ancora una di queste banconote, deve verificare se è tra quelle elencate e non esitare a venderla.
Coloro che possiedono monete o banconote non comuni, in particolare se appartengono alla lira italiana, la linea d’azione tipica consiste nel visitare un negozio di numismatica, entrare in contatto con un collezionista o utilizzare mercati online come eBay, che facilitano l’acquisto e la vendita di beni e servizi.
Su internet esistono siti dedicati alla vendita di banconote e monete rare. Chi è interessato a vendere una banconota rara, può valere la pena consultare alcune piattaforme specializzate, che delineano il processo di vendita di vecchie e preziose lire.
10 mila lire di Alessandro Volta: quanto valgono?
Per le banconote da 10.000 lire possiamo prendere come riferimento la tipologia nota come “Alessandro Volta“.
La banconota da 10.000 lire presenta un’illustrazione della pila di Volta accanto alla figura di Alessandro Volta, il famoso scienziato proveniente da Como.
Como vanta un tempio dedicato ad Alessandro Volta, il famoso scienziato, che venne costruito nel 1927 per commemorare il centenario della sua scomparsa, e conosciuto come Tempio Voltaico.
Il tempio custodisce diverse reliquie e testimonianze relative alle ricerche e agli studi di Volta, tuttora conservate.
Dal 1984 al 2001 sono state prodotte e distribuite in gran numero più serie di banconote. Tuttavia, solo un piccolo numero di queste banconote di 10.000 lire ha un valore di rarità significativo e possiede, quindi, un prezzo di mercato elevato.
Tenere a mente le seguenti informazioni mentre descriviamo queste banconote, in quanto potrebbero rivelarsi preziose se a qualcuno capita di possederle.
Vale la pena notare che alcune di queste preziose lire potrebbero potenzialmente far guadagnare un bel gruzzoletto di soldi.
Le serie che hanno maggiore valore di mercato
Partiamo dall’emissione del 1986 della banconota da 10.000 lire con il primo numero progressivo indicato con XA, nella fattispecie tutte le banconote comprese tra XA-000.001 e XA-600.000 A, che sono state stampate in un numero limitato di 600.000.
Questo fatto, insieme ad altri fattori, ha portato i collezionisti a considerare questa particolare banconota rara e preziosa.
10 mila lire
Il suo valore attuale varia in base alle sue condizioni, con una banconota in condizioni pari al nuovo che vale circa 1100 euro, mentre le banconote in stato di conservazione da buone a sufficienti si vendono a circa 70 euro l’una.
Della serie XB del 1988 fu stampata solo una tiratura limitata di 800mila pezzi. Queste banconote portavano il numero di serie compreso tra XB-000.001 e XB-800.000 A e hanno un valore numismatico che va dai 700 euro in perfette condizioni, mentre di 50 euro per tutte le altre.
La banconota da 10.000 lire del 1993 della serie XD, stampata in soli 500.000 esemplari, occupa un posto di rilievo nel mercato.
Nonostante la sua rarità, non ha un prezzo elevato a causa della sua uscita relativamente recente negli anni Novanta.
Le banconote nell’intervallo da XD-000.001 a XD-500.000 A possono valere da 10 euro a 350 euro in condizioni pari al nuovo.