Per non pagare il canone RAI 2023, bisogna prima richiedere l’esenzione compilando un modello in particolare. Andiamo a vedere quale.
![documenti per esenzione documenti per esenzione](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/05/documenti-per-esenzione.jpg)
Tutti sanno che il canone Rai è un’imposta televisiva obbligatoria in Italia, che deve essere pagata da ogni proprietario di un televisore o di un dispositivo in grado di ricevere programmi televisivi, come ad esempio un computer o uno smartphone.
Il canone viene utilizzato per finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo italiano, gestito dalla Rai (Radiotelevisione Italiana).
La Rai offre programmi televisivi e radiofonici gratuiti per tutti gli italiani e deve rispettare precise regole di servizio pubblico.
Il canone Rai viene fissato annualmente dal Governo italiano e può variare in base a diversi fattori, come ad esempio il reddito dell’individuo o la presenza di eventuali esenzioni previste dalla legge.
Il pagamento del canone Rai, essendo obbligatorio, è stato inserito all’interno alle bollette di fornitura di energia elettrica e, al momento, ammonta a 90 euro all’anno.
Per essere esentati dal pagamento del canone Rai nel 2023, gli aventi diritto devono compilare moduli distinti entro determinate scadenze, a seconda del tipo di esenzione cui hanno diritto.
Nel caso in cui non si possegga un televisore, ecco i passaggi che bisogna assolutamente seguire.
I casi che prevedono l’esenzione Canone RAI 2023
Chi non possiede o detenga un televisore è esonerato dal pagamento del canone Rai di 90 euro. È stato suggerito che dal 2016 chiunque possieda una fornitura di energia elettrica sia molto probabilmente in possesso di un dispositivo in grado di ricevere un segnale radiofonico o televisivo.
![Canone RAI Canone RAI](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/02/abolire-canone-rai--1024x576.jpg)
Pertanto, si raccomanda che se un soggetto non è in possesso di tale dispositivo, lo segnali all’Agenzia delle Entrate.
Chi ha compiuto i 75 anni e presenta un reddito sotto gli 8.000 euro non è tenuto al pagamento del canone Rai.
Un’altra opzione per non pagare il canone RAI è per coloro che appartengono alle Forze Armate Italiane, ai militari stranieri delle Forze Nato e ai rappresentanti diplomatici e consolari, a condizione che gli stessi trattamenti siano garantiti ai diplomatici italiani che risiedono all’estero.
Infine, i rivenditori e i negozi in cui vengono riparate le televisioni non sono obbligati a presentare alcuna richiesta.
Come presentare la domanda in caso di non possesso della TV
Per presentare la richiesta di esenzione, è necessario compilare il modulo corrispondente e inviarlo di conseguenza.
Per istruzioni dettagliate e informazioni aggiuntive si rimanda al sito dell’Agenzia delle Entrate. In caso di acquisto di un televisore dopo la presentazione della richiesta di esenzione, dovrà essere utilizzato lo stesso modulo.
![Canone Rai Canone Rai](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/02/canone-rai-.jpg)
Per avvalersi della dichiarazione, l’interessato o il suo legale rappresentante deve accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate tramite SPID, CIE o CNS, e presentare direttamente la dichiarazione. La validità della dichiarazione si estende per un anno.
Un’altra valida opzione è l’invio della domanda tramite raccomandata con allegato un documento di identità valido.
Termini di scadenza per presentare la domanda
Affinché la richiesta di esenzione diventi effettiva dal 1° gennaio di un determinato anno, essa deve essere presentata tra il 1° luglio dell’anno precedente e il 31 gennaio dell’anno in questione.
Le richieste che vengono pervenute dall’1 febbraio al 30 giugno di un determinato anno di riferimento diventeranno effettive nel semestre che va da luglio a dicembre dell’anno in questione.