Se fai subito questa dichiarazione all’INPS ti accreditano 500 euro

Ecco in quale casi è fondamentale presentare l’Isee aggiornato per non perdere il diritto ad accedere a sussidi e agevolazioni

Isee Corrente 2024
Isee Corrente 2024, quando presentarlo – oipamagazine.it

L’ISEE è l’indicatore della situazione “equivalente” che serve per poter accedere a determinati bonus o per usufruire di importanti agevolazioni a livello fiscale. Anche chi ambisce a percepire l’Assegno di Inclusione, deve presentare l’Isee aggiornato altrimenti rischia di veder sfumare questa opportunità.

ISEE Corrente, ecco quando va presentato

Commettere degli errori o distrazioni nella compilazione dell’Isee, può far trovare il contribuente di colpo fuori dai bonus sociali su luce e gas per le utenze domestiche. Questo accade soprattutto quando, rinnovando l’ISEE, ci si accorge che gli importi superano le soglie previste dalla legge per l’attribuzione dei benefici.

Questo accade perchè, da un anno all’altro, l’ISEE può cambiare di importo. Può capitare di perdere tutti quei vantaggi dei quali si è goduto l’anno precedente. Ecco perchè si tratta di un documento molto importante. Bisogna sempre ricordare che l’ISEE fa riferimento a redditi e patrimoni dei due anni precedenti.

A volte le famiglie hanno situazioni di bisogno per tutta una serie di vicissitudini che possono causare un impoverimento temporaneo, come la perdita del posto di lavoro. La soluzione, in questo caso, si chiama ISEE corrente. Le famiglie che presentano un ISEE troppo alto nonostante si trovino in una condizione di disagio economico sopraggiunta negli ultimi mesi, possono fare una dichiarazione all’INPS, per poter accedere ai sussidi e alle agevolazioni previste dalla legge.

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Attestazione Isee – Oipamagazine.it

Chi presenta l’Isee nel 2024, informa il fisco sulla situazione reddituale e patrimoniale della propria famiglia relativamente all’anno 2022. Chi, nel 2022, ha lavorato e guadagnato, ma poi ha perso il lavoro l’anno successivo, presenterà inevitabilmente un ISEE che non rispecchia fedelmente la situazione economica attuale del nucleo familiare.

Molti nuclei familiari che avevano parecchi soldi in banca nel 2022, potrebbero trovarsi a corto di liquidità a causa di situazioni negative che hanno comportato l’erosione di tutti i risparmi. Presentando l’ISEE corrente, ogni nucleo familiare può documentare validamente lo stato di bisogno attuale e accedere all’Assegno di Inclusione.

Le soglie previste per l’ammissione dell’ISEE corrente

L’ISEE corrente è un documento fondamentale soprattutto se negli ultimi due anni la situazione economica è peggiorata in maniera drastica, per poter accedere a sussidi e agevolazioni. Dopo aver richiesto l’ISEE ordinario, il nucleo familiare può richiedere l’ISEE corrente che è ammesso solo se la variazione reddituale complessiva del nucleo familiare è superiore al 25% rispetto a quella indicata nell’ISEE ordinario.

Per quanto riguarda le variazioni patrimoniali, la soglia da superare è il 20%. La durata dell’ISEE corrente è molto limitata (solo 6 mesi). Per questo motivo va ulteriormente rinnovato alla scadenza per non perdere il diritto all’Assegno di Inclusione e alle altre prestazioni previste dalla normativa vigente.

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