Quanto ti costa tenere i termosifoni accesi per un’ora? C’è un calcolo da fare per scoprirlo, vediamo qual è.
![Quanto consumano i termosifoni](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/02/Quanto-consumano-i-termosifoni.jpg)
Mai come quest’inverno accendere i termosifoni non è un’azione che si compie a cuor leggero. A causa del caro bollette legato all’aumento vertiginoso del costo dell’energia, infatti, molti hanno dovuto limitare le ore di accensione del riscaldamento. Per gestire meglio i costi, tuttavia, basta fare qualche calcolo. Ti sei mai chiesto/a quanto spendi per un’ora di termosifoni accesi? Vediamo come scoprirlo.
Variabili da considerare
Per calcolare il consumo prodotto dal riscaldamento, bisogna considerare diversi fattori. Ad esempio, il tipo di sistema e di combustibile utilizzato, il tempo in cui rimane acceso, le dimensioni dell’ambiente da riscaldare, la posizione geografica della casa e le abitudini della famiglia.
![Termosifoni accesi 1 ora](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/02/Termosifoni-accesi-1-ora.jpg)
In ogni caso, esiste una formula matematica con la quale calcolare il consumo derivato dal riscaldamento, a seconda del sistema impiegato.
Radiatore elettrico
Tra i sistemi di riscaldamento domestico più comuni troviamo sicuramente il radiatore elettrico. Come si può capire quanto consuma, e di conseguenza quanto costa tenerlo acceso?
Partiamo dalle basi. L’energia elettrica è il risultato del prodotto tra potenza e tempo. L’energia si misura in chilowattora (kWh), la grandezza che ci fa capire quanto consuma il nostro radiatore elettrico nel tempo in cui lo teniamo acceso. Il Kilowatt (kW), invece, è l’unità di misura che troviamo sugli elettrodomestici per indicarne la potenza elettrica. Il kilowatt è un multiplo del Watt (W), ciò significa che 1 kW corrisponde a 1000 W.
![Radiatore acceso Radiatore acceso](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/02/Radiatore-.jpg)
La formula da utilizzare per calcolare il consumo energetico di un radiatore elettrico è: Consumo= potenza x tempo di accensione.
Mettendo insieme queste informazioni, quindi, capiamo che se un radiatore elettrico ha una potenza di 700 W, che corrispondono a 0,7 kW, e lo teniamo acceso per 10 ore al giorno, possiamo calcolare il suo consumo così: 0,7 kW x 10 ore = 7 kWh.
Ipotizziamo ora che il prezzo dell’energia sia quello medio attuale nel mercato tutelato, cioè 0,361 €/kWh. Per calcolare il costo giornaliero del riscaldamento con il nostro radiatore elettrico basta moltiplicare il consumo giornaliero per il prezzo dell’energia, quindi 7kWh x 0,361€/kWh = 2,527€.
2,50 euro al giorno quindi, cioè 0,25 centesimi all’ora per tenere acceso il riscaldamento 10 ore.
Caldaia a gas
Come calcolare invece il costo per un’ora di riscaldamento con caldaia a gas? Il consumo di una caldaia dipende principalmente dalla sua potenza, che si misura in kilowatt (kW) termici. Maggiore è la potenza della nostra caldaia, più metri cubi di gas consumerà da accesa.
![Caldaia a gas Caldaia a gas](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/02/Caldaia-a-gas.jpg)
Prendiamo ad esempio un’abitazione di 100 mq. Riscaldarla comporta un consumo di circa 4.500 calorie, cioè 5,23 kWh. In media, 1 kWh termico prodotto da una caldaia a gas costa tra 0,087 e 0,11 euro a kWh.
Per capire quanto costa tenere accesa la caldaia che riscalderà la nostra casa di 100 mq per un’ora, moltiplichiamo 0,11 euro x 5,23 kWh= 0,57 euro. Quindi, tenere accesi i termosifoni alimentati da una caldaia a gas per riscaldare un ambiente di 100 mq costa 0,57 euro all’ora.
Per calcolare il costo all’ora del riscaldamento di casa propria, ovviamente, ognuno dovrà modificare i dati da calcolare in base alla propria situazione.
Una spesa importante
In media i termosifoni restano accesi circa 10 ore al giorno. Ciò vuol dire che se il costo del riscaldamento, che abbiamo calcolato prima, è di 0,57 euro all’ora, ogni giorno per il riscaldamento spendiamo 5,70 euro.
![Calcolare il costo per un'ora di riscaldamento Calcolare il costo per un'ora di riscaldamento](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/02/Risparmio-termosifoni-4.jpg)
Durante l’anno il riscaldamento è acceso di solito per circa 160 giorni. Se moltiplichiamo questa cifra per i 5,70 euro di spesa giornalieri, ne deduciamo che per il riscaldamento di una casa di 100 mq bisogna spendere ogni anno 912 euro. Questi dati, ovviamente, sono ideali e ridotti al minimo, e crescono ad esempio all’aumentare della metratura dell’abitazione.
Da tutto questo possiamo quindi concludere che la spesa di cui farsi carico per tenere il riscaldamento acceso ogni anno è quasi pari ad uno stipendio medio, una cifra non da poco.