Il Parlamento Europeo ha approvato un’importante riforma riguardante la patente di guida, anticipando l’età minima per ottenere la licenza e introducendo nuove regole per il rinnovo. Scopri tutti i dettagli.
Un importante cambiamento si profila all’orizzonte per quanto riguarda la patente di guida, con particolare attenzione al limite di età per conseguirla. Il Parlamento Europeo ha recentemente dato il via libera a una serie di modifiche che rivoluzioneranno l’accesso alla guida e il processo di ottenimento della licenza,
Questo cambiamento riguarda anche coloro che desiderano guidare camion e autobus. Questa decisione, che mira a omologare le disposizioni in tutta l’Unione Europea, segna un momento cruciale nel dibattito internazionale sul limite d’età per la patente di guida.
Finora, il limite di età per conseguire la patente è stato oggetto di dibattito su scala globale, con significative variazioni a seconda del contesto. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’età minima per ottenere la licenza è sempre stata fissata a 16 anni, con un anticipo di due anni rispetto alla prassi europea. Tuttavia, l’Europa si sta ora adeguando a questa tendenza, con un significativo abbassamento del limite d’età.
Patente di guida: abbassamento del limite di età
Il Parlamento Europeo ha riveduto una direttiva della Commissione Europea, approvando un progetto di riforma del regolamento sulle patenti in una seduta plenaria. Secondo questa nuova disposizione, i giovani di 17 anni potranno sostenere l’esame per ottenere la patente di guida, non solo per automobili, ma anche per camion e autobus con un massimo di 16 passeggeri.
È previsto che questi neopatentati siano accompagnati da un guidatore più esperto fino al compimento dei 18 anni, anticipando di tre anni il limite precedente di 21 anni.
Oltre all’abbassamento del limite di età, sono state apportate altre importanti modifiche al sistema di patenti europeo. Il rinnovo della patente sarà esteso a 15 anni per le auto e a 5 anni per camion e autobus, anziché rispettivamente 10 e 5 anni come in passato. La proposta di accorciare i tempi di rinnovo per gli anziani è stata respinta, garantendo loro il diritto alla libera circolazione senza discriminazioni.
Una delle principali novità riguarda l’eliminazione della visita medica per il rinnovo, sostituita dalla “idoneità alla guida” che può essere autodichiarata dal conducente. Questa semplificazione della procedura di rinnovo è stata accolta positivamente, mentre i dettagli sui controlli minimi richiesti in fase di rinnovo saranno lasciati alla discrezione dei singoli Paesi dell’Unione Europea.
Patente di guida: test più stringenti e pene più severe per infrazioni
Il testo presentato include anche una richiesta di migliorare la preparazione dei neopatentati attraverso test più stringenti, che comprendono la guida in condizioni avverse come neve o scarsa aderenza, l’uso corretto del telefono in auto e la consapevolezza dei punti ciechi e delle aperture delle portiere.
Inoltre, si sta valutando l’implementazione di una “zona cuscinetto” di due anni per valutare il comportamento dei nuovi conducenti, con pene più severe per infrazioni come guida in stato di ebbrezza o eccesso di velocità. Queste misure mirano a migliorare la sicurezza stradale e ad adattare il sistema di patenti alle esigenze e alle sfide attuali.