Modello 730 addio, ecco cosa lo sostituirà da maggio 2024

Con la nuova dichiarazione semplificata  non ci sar à più bisogno del vecchio modello 730: ecco perchè sarà più facile da compilare e inviare

Fisco e tasse
Fisco e tasse, da maggio arriva la nuova dichiarazione semplificata – oipamagazine.it

Il modello 730, a partire dal prossimo mese di maggio, è destinato a cambiare pelle. Il vecchio modello che per tanto tempo è stato compilato da dipendenti e pensionati andrà in soffitta per essere sostituito da un nuovo modello semplificato. Infatti a partire da maggio debutterà la Dichiarazione dei redditi «semplificata» che modificherà sostanzialmente la modalità di invio della classica dichiarazione dei redditi.

Come funzionerà la semplificazione

La semplificazione starà nel fatto che le sezioni risulteranno già compilate, sulla base delle informazioni in possesso dell’Agenzia delle Entrate, quindi ci saranno davvero pochi margini di errore. Al contribuente non rimarrà altro da fare che confermare o meno dati e numeri. Se il dichiarante dovesse riscontrare qualche difformità o incongruenza, allora basterà modificare il tutto seguendo un iter guidato che spiegherà nel dettaglio come fare. Insomma, non avrempo bisogno del commercialista ma potremo fare tutto online in modo rapido e veloce.

I dati già inseriti dal Fisco e poi confermati dal contribuente, non saranno più soggetti a controlli, nel solco di quanto è previsto per la dichiarazione precompilata. Finiranno dunque in archivio i riquadri da riempire. Il contribuente non dovrà perdere ore preziose del proprio tempo per cercare complicati codici tributo o istruzioni complesse per poter capire quante tasse deve pagare. L’introduzione del modello semplificato è avvenuta grazie al Decreto n.1 dell’8 gennaio scorso «Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari», pubblicato in GU lo scorso 13 gennaio.

Agenzia Entrate
Agenzia Entrate, arriva la nuova dichiarazione semplificata – oipamagazine.it

Già a partire da maggio 2024 sarà scaricabile il proprio modello «semplificato» che sarà appannaggio soltanto dei pensionati e lavoratori dipendenti. Una volta letti tutti i dati contenuti, al contribuente non resterà altro da fare che confermare i dati presenti già nel database dell’Agenzia delle Entrate oppure procedere alle opportune modifiche se qualche dato non risulta esatto. Il 2024 sarà solo sperimentale per questa nuova modalità di presentazione della dichiarazione dei redditi. Dal 2025 tutto sarà molto più preciso e tempestivo.

Ovviamente si tratta di una delle soluzioni alternative offerte dal fisco al contribuente per presentare la propria dichiarazione dei redditi. In ogni caso rimarrà a disposizione la dichiarazione tradizionale, lasciando al contribuente la possibilità di scegliere.

Le spiegazioni del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ruffini

Il nuovo modello è stato presentato nei dettagli dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, che il 27 febbraio alla sesta Commissione Finanze e Tesoro del Senato è intervenuto per chiarirne tutti gli aspetti, i vantaggi e le opportunità per i contribuenti: “Con la nuova precompilata – ha spiegato Ruffini –  il contribuente potrà verificare, ed eventualmente integrare, le informazioni di dettaglio proposte dall’Agenzia nell’applicativo web dedicato alla dichiarazione precompilata, con un percorso guidato, che non richiede l’individuazione dei campi del modello dichiarativo, e con un linguaggio semplificato”.

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