Ti clonano la carta quando fai benzina, ecco il modo più diffuso

Questa truffa viene perpetrata attraverso la clonazione della carta effettuata tramite un dispositivo installato nel distributore automatico

Truffa benzina e carta di credito
Truffa benzina e clonazione della carta di credito: come evitarla – oipamagazine.it

Anche fare carburante con la propria carta di credito può diventare molto pericoloso al giorno d’oggi. Da alcune settimane arrivano continuamente segnalazioni di frodi che vengono perpetrate a danno degli utenti che fanno benzina o diesel, che lamentano di aver subito la clonazione della propria carta di credito.

Una truffa davvero insidiosa che può far perdere tutti i soldi presenti sul conto corrente. L’ultimo Rapporto sulla Mobilità degli italiani di Isfort, ha evidenziato come siano circa 40 milioni le automobili che circolano in Italia. Il prezzo del carburante, proprio per questo motivo, rappresenta mensilmente un vero salasso per tante famiglie italiane, anche per via del prezzo del carburante che rimane sempre molto più alto della media degli ultimi 10 anni.

Ma un altro rischio sta minacciando gli italiani che fanno rifornimento presso le stazioni di servizio. Si tratta di truffa subdola tramite la quale, i malviventi, possono appropriarsi del denaro dei consumatori a loro insaputa. Tutto questo è possibile a causa della clonazione della carta di credito.

Come funziona la truffa?

La truffa è stata illustrata nel dettaglio dall’avvocato Massimiliano Dona, attraverso un video dimostrativo. Dona è l’attuale Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. Come ha avuto modo di spiegare nel suo video, i truffatori stanno attuando la loro strategia predatoria montando nel retro della macchina dove si inseriscono i soldi, un dispositivo con dei circuiti elettrici che memorizza i dati della carta di credito. Questo oggetto si chiama Skimmer e viene utilizzato dai ladri di dati per duplicare la carta. E allora cosa fare per evitare questa truffa subdola?

Clonazione carta di credito
Clonazione carta di credito, la truffa che si rischia quando si fa carburante – oipamagazine.it

La prima cosa da fare è quella di osservare con attenzione lo stato dei luoghi, prima di utilizzare la carta di credito per effettuare il pagamento. Uno dei sistemi migliori per ridurre l’eventuale danno economico, è quello di preferire la carta prepagata, quando si fanno questi acquisti. Le carte prepagate, contengono sempre quantità limitate di soldi rispetto alle carte collegate direttamente al conto corrente bancario.

Ecco perchè bisogna sempre evitare di usare la propria carta di credito e, se proprio non si hanno alternative, allora è meglio controllare bene lo stato della macchina, verificando che non siano installati dispositivi strani o di dubbia provenienza. Se avete qualche sospetto, meglio cambiare distributore piuttosto che rischiare di rimetterci una grande quantità di denaro.

Cosa succede quando la carta di credito viene clonata?

In caso di clonazione della carta di credito, il cliente ha sempre diritto ad ottenere il rimborso delle somme indebitamente sottratte da parte della propria banca. In caso di pagamenti non autorizzati, il cliente può sempre disconoscere le operazioni fraudolente chiedendo l’immediato blocco della carta e avviando le procedure previste per legge per riavere indietro la liquidità sottratta.

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