Spessore del cappotto termico, non scendere mai sotto questo dato

Per isolare termicamente la casa risulta indispensabile attuare diverse soluzioni. Una di queste è, senza dubbio, l’installazione del cappotto termico. Ma di quanto dovrà essere spesso? Scopriamo il valore esatto per avere un’efficienza maggiore, tenendo conto anche della qualità dei materiali.

Spessore del cappotto termico
Spessore del cappotto termico – oipamagazine.it

Dopo i lunghi mesi estivi, è arrivato nel nostro Paese il tanto temuto freddo. Le paure degli italiani sono legati agli costi in bolletta in merito all’accensione dei termosifoni. C’è chi, però opta per soluzioni meno care, come l’accensione delle pompe di calore in determinate stanze o l’installazione di una stufa a pellet.

Al netto delle modalità usate per riscaldare l’ambiente interno, risulta fondamentale che gli infissi delle finestre siano perfettamente funzionanti e che non lascino entrare alcuno spiffero freddo esterno dentro l’abitazione.

Isolare termicamente la casa è molto importante, specie nei mesi di freddo maggiormente intensi. L’ambiente, infatti, resterà caldo molto più a lungo, anche dopo lo spegnimento dei dispositivi per il riscaldamento.

Una soluzione assolutamente importante, per isolare al meglio la casa, è sicuramente il cappotto termico. Ma di quanto dovrà essere spesso per essere maggiormente efficiente? Scopriamolo insieme.

Spessore del cappotto termico: ecco di quanto dovrà essere

L’installazione di un cappotto termico è un preciso intervento di manutenzione straordinaria, per coibentare e isolare al meglio una abitazione singola o un condominio. Grazie ai vantaggi fiscali dell’ultimo periodo, molte persone hanno scelto di dotare la propria abitazione di un perfetto cappotto termico, in modo tale da abbassare i consumi e poter tornare a respirare con l’arrivo delle bollette.

L'importanza del cappotto termico
L’importanza del cappotto termico – oipamagazine.it

L’isolamento delle pareti esterne consente di risparmiare almeno 400 euro e oltre il 20% sulla bolletta ogni anno. Il cappotto termico non è nient’altro che l’applicazione di alcuni pannelli isolanti fra le pareti.

I materiali migliori usati per il cappotto termico esterno sono il polistirene espanso sinterizzato (EPS), il poliuretano, il polistirene estruso (XPS) e la lana di roccia.

Scopriamo ora lo spessore ideale di un buon cappotto termico. Ecco il dato esatto.

Riduzione ottimale dei consumi in questo modo

Con una corretta posa in opera e una manutenzione costante nel corso del tempo, il cappotto termico farà efficacemente il proprio dovere per parecchi decenni. Per avere un’efficienza ancora migliore, però, sarà importante considerare un elemento chiave durante l’installazione dei pannelli isolanti. Ci riferiamo allo spessore ideale del cappotto termico.

Spessore ideale per un cappotto termico
Spessore ideale per un cappotto termico – oipamagazine.it

Gli esperti del settore suggeriscono che il cappotto termico debba avere uno spessore di circa 10 centimetri per il rivestimento edilizio. Non dovrà, comunque, mai essere inferiore ai 6 centimetri.

Sempre gli esperti, inoltre, sottolineano come sia molto importante scegliere un materiale combinato di polistirolo e di polistirene espanso sinterizzato (EPS). In alternativa, vanno bene anche i materiali citati in precedenza.

Rispettando questi dettagli, il cappotto termico isolerà in modo ideale la casa e il risparmio annuo in bolletta sarà molto elevato.

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