Consegna dei prodotti e sicurezza stradale: ecco cosa cambia, in tal senso, tra le strade della Corea del Sud.
Il Ministero coreano del Commercio, dell’Industria e dell’Energia e l’Agenzia nazionale di polizia hanno aperto le domande per utilizzare robot mobili per compiti di pattugliamento e consegna tra i pedoni. Finora i robot mobili non erano ammessi sui marciapiedi sudcoreani. Le modifiche legislative ne consentiranno la presenza se sono assicurati, se pesano meno di 500 kg e non superano la velocità di di 15 km/ora.
Sicurezza stradale e consegna prodotti: arrivano i robot mobili sui marciapiedi
I robot che si occuperanno delle consegne e di operazioni di pattugliamento non dovranno superare un test – su 16 punti – che ne verifica la conformità rispetto a criteri preimpostati.
Tra questi, quello di rimanere all’interno delle zone operative designate e attraversare sulle strisce pedonali. Se superano tale prova, ottengono una certificazione di sicurezza.
Anche se, tecnicamente, ai robot potrebbe essere consentito di mescolarsi con gli esseri umani negli spazi pubblici, probabilmente ci vorrà un mese prima che i coreani inizino a vederli.
Il Ministero deve ancora designare, infatti, un ente governativo per la certificazione dei robot, ma accetterà le domande di selezione entro un mese.
Inoltre, i prodotti assicurativi sono ancora sviluppati dalla Korea Robot Industry Association, in collaborazione con compagnie assicurative private. Tali prodotti dovrebbero essere rilasciati a breve, secondo quanto dichiarato dal Ministero. Tale polizza, inoltre, coprirà eventuali risarcimenti, nel caso in cui i robot feriscano gli esseri umani o causino danni.
Le multe previste in caso di mancato rispetto delle regole
Il Ministero ha indicato che l’onere della sicurezza ricadrà sugli operatori di robot mobili all’aperto, che saranno anche soggetti alle normali leggi sul traffico. Ad esempio, un robot che cammina lungo la strada potrebbe ricevere una multa di 23 dollari.
La componente assicurativa potrebbe rivelarsi, dunque, vitale. Uno studio coreano del 2021 – sui pericoli dei robot industriali – ha rilevato che due terzi degli infortuni derivanti da incidenti con robot potrebbero essere ricondotti alle caratteristiche degli stessi operatori dei robot.
Il governo della Corea del Sud prevede una certa apprensione iniziale da parte dei cittadini che si ritrovano a camminare tra i robot mobili. Li invita a mantenere la calma, qualora un robot si avvicini a loro e a non ostacolare deliberatamente i movimenti o danneggiare le macchine.
Data la crescente prevalenza di robot non umanoidi in tutta l’Asia – nei ristoranti, negli ospedali e in altri luoghi pubblici – è probabile che i cittadini si adatteranno rapidamente al cambiamento.
È probabile che questo sia solo l’inizio dell’integrazione dei robot in Corea. Il Ministero, infatti, ha rivelato che sta sviluppando una “Visione e strategia avanzate per l’industria dei robot entro l’anno per promuovere le industrie correlate in modo che nuove imprese – che utilizzano robot mobili per esterni – possano diventare più attive“.