Se abiti qui ti danno 3 mila euro di incentivo per sostituire il vecchio caminetto

Se abitate in specifiche zone potete fruire di un incentivo, al fine di sostituire il vecchio caminetto. Ecco dove.

Caminetto
Caminetto – oipamagazine.it

La Regione Toscana ha indetto un bando, per i comuni della Piana Lucchese e per alcuni dei Pistoiese, al fine di sostituire i vecchi caminetti con un contributo specifico. L’obiettivo principale è quello di rendere l’aria qualitativamente migliore. Ecco di cosa si tratta.

Un incentivo per sostituire il vecchio caminetto

Il contributo della regione Toscana, previsto per la sostituzione dei vecchi caminetti, specifico, alcuni comuni della piana lucchese nonché per alcuni del pistoiese. Lo scopo principale, alla base di questa agevolazione che può arrivare fino a 3000€, e quello di migliorare la qualità dell’aria e ridurre, in sostanza, le emissioni di Pm10.

La regioni, in totale, messo a disposizione 900.000€ che saranno erogati attraverso un bando pubblico che ha ottenuto approvazione tramite decreto.

Caminetto
Caminetto – oipamagazine.it

In questo modo, dunque, si potrà ammodernare gli impianti preesistenti e sostituire i vecchi con nuovi dispositivi che tengono conto della sostenibilità ambientale.

Nello specifico, inoltre, i Comuni interessati da questo contributo sono Altopascio, Capannori, Lucca, chiesina Uzzanese, Buggiano. A questi si aggiungono, non tre, Monsummano terme, Montecatini terme, Montecarlo, Pescia, Ponte Buggianese, Ozzano, Porcari e Pieve a Nevole.

I cittadini che abitano in questi 14 comuni, dove, potranno effettuare la propria domanda, fino al 20 novembre 2023, al fine di ottenere il contributo. Quest’ultimo, d’altronde, sarà erogato fino ad esaurimento risorse mediante la piattaforma online di Sviluppo Toscana.

Migliorare la qualità dell’aria, tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini

L’assessore regionale all’ambiente, Monia Monni, ha spiegato come funziona questo nuovo bando indetto dalla regione Toscana.

Nello specifico, sottolinea, infatti, che “insieme ai comuni interessati dalla procedura di infrazione sulla qualità dell’aria prosegue il lavoro di efficientamento e sostegno economico alla cittadinanza“.

Canna fumaria
Canna fumaria – oipamagazine.it

Come spiegato l’assessore, questo è il primo dei vari bandi che saranno poi concretizzati nelle zone indicate e che fanno parte “del tavolo regionale della qualità dell’aria“, che fa leva su un importo totale ammontante a 15 milioni di euro. In questo modo, come spiega money, sì. A tutelare, non solo l’ambiente circostante, ma anche la salute dei cittadini.

In questo modo, dunque, si portano avanti diversi obiettivi, sostituendo i caminetti più datati, anche in ottica di sostenibilità ambientale. La transizione ecologica, d’altronde, è una delle tematiche più pressanti degli ultimi anni.

Pertanto, è doveroso agire, su più fronti, al fine di fornire i migliori strumenti per attuarla e salvaguardare il pianeta dal cambiamento climatico, partendo anche dalle cose che – a primo impatto – potrebbero sembrare insignificanti.

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