Incidente stradale con animale selvatico: chi paga i danni

In caso di incidente stradale che coinvolge un animale selvatico, chi paga i risarcimenti? Ecco cosa prevede, in merito, la legge.

Incidente con animale selvatico
Incidente con animale selvatico – oipamagazine.it

Non è raro che, in Italia, si possa fare un incidente stradale che coinvolga animali selvatici. Per questo motivo, in molti si chiedono chi debba risarcire, nei fatti, i danni subiti dall’auto e da eventuali feriti, che includono sia il conducente che i passeggeri. Di recente, la Cassazione si è espressa con una sentenza che chiarisce, fondamentalmente, questo tipologia di situazioni nelle quali si ascrive la responsabilità integrale alle Regioni.

Incidenti con animali selvatici, le Regioni sono responsabili in tali situazioni

Può capitare che accada un incidente che coinvolga un animale selvatico: tra questi, possiamo sicuramente annoverare daini, stambecchi, caprioli e cinghiali.

Molti guidatori si sono domandati chi debba pagare il risarcimento danno, alla macchina ma anche ad eventuali persone ferite, compreso il conducente, in queste situazioni.

Incidente stradale con animale selvatico
Incidente stradale con animale selvatico – oipamagazine.it

La corte di Cassazione, in tal senso, di recente si è espressa in merito ad un caso di incidente che ha coinvolto un animale selvatico.

In sostanza, la responsabilità totale ricadrebbe, nei fatti, sulle Regioni. In passato, però, c’è da dire, che le cose non stavano proprio così: infatti, è totalmente cambiata la normativa locale che individua, nelle regioni stesse, gli enti responsabili.

La sentenza della Cassazione

Con la sentenza numero 31330/23, la Cassazione ha stabilito che, qualora si verifichi un incidente che coinvolge un animale selvatico, non causato dalla distrazione o dalla negligenza del guidatore, sta alla Regione risarcire il danno subito dai soggetti coinvolti nel sinistro.

Questa motivazione si basa sull’obbligo che hanno le Regioni concernente il controllo e la gestione della fauna selvatica, che può arrecare danni a terzi se non correttamente gestita.

Animale selvatico in carreggiata
Animale selvatico in carreggiata – oipamagazine.it

Il guidatore, però, in queste situazioni, dovrà dimostrare che l’incidente stradale non è dipeso dalla propria negligenza, bensì da un rapporto di causa-effetto e dall’imprevedibile non gestibile presenza dell’animale selvatico sul manto stradale.

La Regione, in sua discolpa, potrà dimostrare che l’incidente avuto luogo per la condotta imprudente del conducente che, a causa dell’eccesso di velocità, si è ritrovato nella situazione in cui non è riuscito a gestire la presenza di un animale selvatico in strada. Ciò è particolarmente dimostrabile nei tratti di strada curvilinei, dotati di poca visibilità.

In questo caso, il conducente non ha modo, né il tempo di attuare la dovuta frenata, al fine di evitare l’ostacolo. Nel periodo che va dal 2012 al 2022, fa una selvatica provocato, in totale, in Italia, 1736 incidenti, nei quali sono morte 151 persone e sono rimaste ferite 1.961. Facendo un rapido calcolo, in sostanza, si contano un morto o ferito ogni 41 ore a seguito di un incidente con un animale selvatico.

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