Il prelievo dal POS potrebbe essere una delle novità maggiormente rilevanti della Manovra 2024. Come si svilupperà? Analizziamo tutti i dettagli, considerando anche i possibili vantaggi per gli esercenti.
Il POS è un terminale di pagamento presente – ormai per legge – in tutti i locali commerciali ubicati sul nostro territorio. Esse consente di accettare tutti i pagamenti effettuati con le varie carte di credito, di debito o con quelle prepagate per mezzo della lettura di un chip.
Il pagamento elettronico è sempre più sfruttato nel nostro Paese. I locali che non permettono di accettare i pagamenti con questo dispositivo possono essere oggetto di controlli serrati da parte del Fisco. Chi si rifiuta di accettare pagamenti senza contanti, rischia di incorrere in sanzioni pari a 30 euro più il 4% dell’importo dei prodotti venduti.
Il POS è obbligatorio in Italia dal 2014, ma dal 2022 è stato predisposto anche l’obbligo di multare i gestori o i proprietari che – per qualsiasi motivi – dovessero rifiutarsi di accettare pagamenti elettronici.
L’oggetto del nostro articolo, però, fa riferimento a un possibile nuovo uso di questo terminale di pagamento. Dal 2024, infatti, il Governo del nostro Paese starebbe pensando di introdurre qualcosa di davvero innovativo a riguardo.
In pratica, sarà possibile per gli utenti prelevare soldi contanti direttamente dal POS. Cosa potrebbe cambiare? Ci saranno vantaggi per gli esercenti? Scopriamo il tutto nel testo che segue.
Prelievo dal POS: la possibile novità introdotta dal Governo
Prelevare dal POS e non soltanto presso i normali sportelli bancomat potrebbe realmente concretizzarsi a partire dai primi mesi del prossimo anno. Questa sarebbe l’idea del Governo italiano con a capo Giorgia Meloni. Un modo per “tenere a bada” l’uso del contante e per rendere più pratico il prelievo da parte dei cittadini del nostro Paese, ma non solo.
Il possibile prelievo di soldi contanti presso negozi, farmacie, supermercati o tabaccai del nostro Paese potrebbe essere un’idea per consentire una maggiore circolazione di soldi specie nei borghi e nei piccoli paesi, sempre più sprovvisti di sportelli bancomat.
Un modo, dunque, per rendere maggiormente pratica la vita delle persone sotto questo punto di vista. Cosa succederà nel concreto? Ecco tutti i dettagli.
I particolari di questa soluzione
Il Governo Meloni vorrebbe ritoccare le norme antiriciclaggio che fungono da ostacolo alla circolazione del contante. L’obiettivo sarebbe comunque quello di tenere a bada qualsiasi problema in tal senso, per mezzo di una manovra “cauta e prudente“. I controlli, infatti, scatteranno per cifre superiori ai 250 euro.
Oltre ai vantaggi pratici per i cittadini, però, potrebbe essere un aspetto positivo anche per i singoli esercenti. L’attivazione del prelievo di soldi contanti dal POS, infatti, potrebbe garantire una riduzione delle giacenze per gli esercenti.
In pratica, il fattore legato alla sicurezza e al minor rischio di incorrere in furti e rapine potrebbe essere un aspetto interessante da tenere in considerazione. Avere meno liquidità in negozio, dunque, potrebbe essere un vantaggio sotto questo punto di vista.