Se hai intenzione di migliorare l’efficienza energetica dei termosifoni e, al contempo, risparmiare in bolletta, in questo articolo ti facciamo scoprire la tecnica fai da te di utilizzo della carta stagnola. Ecco in cosa consiste.
I mesi freddi invernali sono alle porte. In alcune Regioni, sono già tante le persone ad aver acceso i termosifoni per riscaldare lo spazio interno dell’abitazione. C’è chi prova a “resistere” qualche settimana in più, ma prima o poi tutti quanti noi dovremo fare i conti con l’accensione dei termosifoni e con i consumi associati a essi.
Le bollette alle stelle degli ultimi anni generano ansia a milioni di famiglie del nostro Paese. Apportare, quindi, una strategia che sappia coniugare comfort e risparmio è ciò che tutti desiderano. Il caro bollette, infatti, si sta facendo sentire, ma allo stesso tempo risulta fondamentale garantire comfort e benessere a tutti all’interno del proprio habitat domestico.
In questo articolo vogliamo farti scoprire una tecnica fai da te, solo all’apparenza rudimentale, che ti consentirà di avere risultati migliori con l’accensione dei termosifoni facendoti risparmiare qualche decina di euro ogni mese.
Scopriamo a cosa servirà applicare dell’alluminio o della carta stagnola nella parte posteriore dei termosifoni. Ecco tutte le spiegazioni e le informazioni a riguardo.
Lo “strano” accoppiamento di carta stagnola e termosifoni
Per non far disperdere il calore emanato dai termosifoni è importante che gli infissi siano nuovi e permettano di isolare al meglio gli interni dagli esterni. Esistono, però, anche soluzioni fai da te in grado di diffondere il calore in modo maggiormente efficace, evitando che esso si accumuli sulla parete. La carta stagnola è la soluzione che farà al caso tuo. Ecco cosa devi sapere a riguardo.
La carta stagnola è un materiale molto riflettente. L’applicazione di essa nello spazio fra il termosifone e la parete, dunque, consentirà di riflettere e diffondere il calore in modo maggiormente efficace nell’ambiente.
Il calore emanato dal dispositivo, quindi, non si accumulerà sulle pareti e l’ambiente interno si riscalderà in modo maggiormente efficace, facendoti risparmiare molti soldi in bolletta.
La procedura da seguire
La prima cosa da fare sarà quella di prendere per bene le misure dello spazio presente nella parte posteriore del termosifone, in modo tale da andare a tagliare la giusta quantità di carta stagnola. L’utente, poi, dovrà controllare che la parete non sia umida o bagnata, affinché l’alluminio si applichi al meglio su di essa.
A questo punto, sarà possibile distendere l’alluminio e incollarlo dietro al termosifone sulla parete con della colla o del nastro biadesivo.
Per una questione estetica, sarà importante “nascondere” la carta stagnola dietro al radiatore. Eseguite queste operazioni, noterai come il calore emanato dal termosifone sarà maggiormente efficace, grazie alla caratteristica riflettente della carta stagnola.