Calendario fiscale, tutte le novità sulle scadenze delle tasse

Nel calendario fiscale ci sono diverse novità per quel che concerne cartelle anticipate, rimborsi, IRES e IRAP.

Calendario fiscale
Calendario fiscale – oipamagazine.it

Il calendario fiscale subisce cambiamento e porta diverse novità in diversi ambiti. Le dichiarazioni saranno inviate con due mesi in anticipo. Per il 16 dicembre, inoltre, è prevista la scadenza per versare il saldo e il primo acconto delle imposte. Scopriamo insieme cosa c’è da sapere.

Calendario fiscale, le novità in arrivo: mensilità di agosto e dicembre

Per quel che concerne le mensilità di agosto e settembre, non saranno effettuati controlli formali, lettere o avvisi bonari. Inoltre, non sarà più necessario inoltrare le certificazioni uniche: una misura che riguarda, nello specifico, i forfettari. Previsto, inoltre, un anticipo – dal 30 novembre al 30 settembre, dell’invio delle dichiarazioni.

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Calendario fiscale – oipamagazine.it

L’invio dei dati al portale tessera sanitaria, inoltre, potrà essere effettuato con cadenza semestrale. Questa misura ha l’obiettivo di non perdere eventuali crediti d’imposta, seppur non introdotti nel quadro RRU della dichiarazione dei redditi. Tale procedura – diventata definitiva – era prevista con l’invio di un modello F24 e di informazioni utili a definire eventuali versamenti di ritenute d’acconto per dipendenti ed autonomi.

IRAP e IRES

L’anticipazione dal 30 novembre al 30 settembre – secondo quanto previsto dall’articolo 11 del decreto legislativo – vale anche per l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP).

I soggetti IRES, ossia l’imposta sul reddito delle società, possono anticipare all’ultimo giorno dell’undicesimo mese, il termine stesso, a quello di chiusura del periodo di imposta o, in alternativa, all’ultimo giorno, del nono mese successivo a quello in cui si è effettuata la chiusura del periodo di imposta.

Dal 1° aprile 2025, inoltre, si potrà procedere all’invio di modello 770 e delle suddette dichiarazioni ogni primo aprile di ogni anno, fino al 30 settembre e fino al 31 ottobre, rispettivamente per le prime e per il secondo.

Tasse
Tasse- Oipamagazine.it

Questi procedimenti, nei fatti, hanno l’obiettivo di incentivare l’uso di dichiarazioni precompilate, ma anche di ridurre gli oneri amministrativi, ma non solo. C’è anche la volontà di potenziare i servizi digitali e i pagamenti elettronici, semplificando, nel contempo, anche la documentazione richiesta.

Cosa importante è anche quella di agevolare l’accesso al portale per i contribuenti dell’amministrazione finanziaria, nonché la digitalizzazione delle piccole e medie imprese, nonché la modernizzazione dei sistemi di versamento.

D’altronde, lo sviluppo tecnologico sta crescendo rapidamente ed è dirompente in ogni settore, compreso il governo. Le nuove tecnologie stanno aiutando, oltretutto, a riformare i processi di erogazione dei servizi di qualità che possono essere fruiti dai cittadini per l’espletamento dei propri doveri e diritti.

È fondamentale, dunque, sviluppare una mentalità digitale che abbraccia sempre più campi d’azione, tra cui, per l’appunto, la burocrazia che deve diventare sempre più telematica e vicina ai contribuenti e alle evoluzioni informatiche e tecnologiche che caratterizzeranno il futuro.

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