Scaldasalviette elettrico, come funziona e quanto consuma

Il riscaldamento del bagno è un aspetto da non sottovalutare nei mesi freddi dell’anno. Lo scaldasalviette elettrico potrebbe essere una ottima soluzione in tal senso. In questo articolo scopriremo il funzionamento di questo dispositivo e quanto sono i consumi con il suo uso.

Scaldasalviette elettrico
Scaldasalviette elettrico – oipamagazine.it

Con l’arrivo dei mesi freddi diventa fondamentale adoperare le migliori soluzioni per il riscaldamento del proprio ambiente domestico. Una casa calda e accogliente migliorerà il comfort e il benessere di tutti gli abitanti.

Come normale che sia, il funzionamento di termosifoni, pompe di calore e altro dovrà avvenire tenendo bene in mente diversi fattori. In particolare, quello relativo al consumo. Le bollette sempre più care, infatti, non consentono troppo margine d’azione a molte famiglie.

Ridurre gli sprechi e mettere in atto strategie ottimali per non soffrire il freddo in casa, risparmiando qualche decina di euro in bolletta, dunque, è molto importante.

Nell’articolo in questione il nostro obiettivo non è quello di soffermarsi sul caro bollette o sul riscaldamento della casa in generale, bensì parlare di un dispositivo specifico.

Ci riferiamo allo scaldasalviette elettrico. Che cos’è? Per quale motivo potrà farti molto comodo in bagno? Quanto consuma? A queste domande risponderemo nei prossimi paragrafi. Ecco tutti i dettagli in merito.

Scaldasalviette elettrico: funzionamento

Lo scaldasalviette elettrico è un pratico dispositivo da poter montare nelle immediate vicinanze della doccia o del lavandino all’interno del bagno di casa. Questo strumento ha una duplice funzione. Oltre a riscaldare questa stanza in modo più efficace, infatti, consente di scaldare e asciugare con maggiore velocità asciugamani e accappatoi posti su di esso.

Come funziona uno scaldasalviette elettrico
Come funziona uno scaldasalviette elettrico – oipamagazine.it

Il funzionamento avverrà come quello di un radiatore con un termostato interno. Nei tubi strutturali è presente una resistenza elettrica che permette di generare calore se l’utente dovesse avere necessità.

L’accensione di questo dispositivo consente il raggiungimento della temperatura ideale in poco tempo. Lo scaldasalviette può essere collegato sia all’impianto elettrico che alla presa Schuko.

Ambiente e asciugamani si riscaldano in modo pratico e veloce grazie all’accensione di questo dispositivo. Esso sul mercato è disponibile in varie forme e grandezze. Il prezzo d’acquisto può oscillare fra poche decine di euro fino a superare anche i 500 euro in base alle varie funzionalità.

Il consumo del dispositivo

Il rapporto di potenza che viene consigliato per l’installazione di uno scaldasalviette elettrico all’interno di un bagno è di circa 100 Watt per ogni metro quadro. Il consumo, dunque, dipenderà dalla potenza del dispositivo, dalla sua grandezza e dalle dimensioni del bagno.

Consumo dello scaldasalviette elettrico
Consumo dello scaldasalviette elettrico – oipamagazine.it

Il vantaggio di questo dispositivo è che potrà essere usato per pochi minuti, in modo tale da scaldare gli asciugamani e creare il comfort necessario all’interno del bagno, prima e durante il tempo di permanenza in questa stanza.

Per risparmiare in bolletta, quindi, l’accensione dello scaldasalviette elettrico dovrà essere mirata e strategica.

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