Investire nei Btp: come funzionano i titoli di Stato che saranno esclusi dall’ISEE

La nuova Legge di Bilancio darà una grossa spinta nel permettere ai risparmiatori italiani di investire nei Btp. Scopriamo il funzionamento di essi e per quale motivo potranno essere esclusi dal calcolo dell’ISEE. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Investire nei Btp
Investire nei Btp – oipamagazine.it

I Btp sono degli strumenti di investimento a rischio molto basso. Sono tanti gli italiani che scelgono di accantonare diverse cifre attraverso dei titoli garantiti dallo Stato italiano.

Buoni del Tesoro Poliennali è la definizione di Btp. Oltre al basso rischio, poi, il rendimento nel tempo sarà assicurato. La durata maggiore nel tempo rispetto ad altri investimenti, il tasso d’interesse non variabile e la garanzia del capitale da parte dello Stato consentono a molti risparmiatori di “fidarsi” di questi Btp.

Risparmiare qualche soldo, possibilmente investendolo per tenere a bada l’inflazione nel tempo, è molto importante. È sconsigliabile, infatti, accantonare somme in denaro sul conto corrente, dal momento che con il passare degli anni esse perderanno valore, proprio per il costo della vita in continuo rialzo.

Una forma di investimento a basso rischio, come appunto i Btp garantiti dallo Stato, è una soluzione ideale per i piccoli risparmiatori del nostro Paese.

C’è, inoltre, una piacevole sorpresa per tutti gli italiani dal prossimo anno. Sarà proprio la nuova Legge di Bilancio a dare una grossa mano a chiunque voglia investire nei Btp. Il motivo? Non ti resta che scoprirlo nel nostro articolo.

Investire nei Btp: ecco la novità

Il funzionamento dei Btp è molto semplice. In pratica, chi sottoscrive questi titoli presta i soldi allo Stato. Alla scadenza di essi, poi, sarà lo stesso Stato a rimborsare il risparmiatore del capitale iniziale, con l’aggiunta di alcuni interessi fissi. Il pagamento di alcune cedole per tutta la durata del titolo consente al capitale di rivalutarsi e al risparmiatore di ottenere il guadagno alla scadenza.

Investimento
Investimento – oipamagazine.it

I Btp potranno avere scadenze variabili. Esse possono andare dai 18 mesi, fino a 3, 5, 7, 10, 15, 20, 30 o 50 anni. Le cedole, poi, andranno pagate ogni 6 mesi.

Al netto di tutti questi discorsi, è importante sottolineare la novità della prossima Legge di Bilancio. In pratica, i risparmiatori italiani saranno incentivati a investire nei Btp, dal momento che alcuni di essi verranno esclusi dal calcolo dell’ISEE. Ecco i dettagli.

Btp esclusi dall’ISEE

La misura promossa dal Governo del nostro Paese è quella di dare la possibilità ai piccoli risparmiatori di investire una parte del loro capitale dei Btp. L’Italia si finanzierà e avrà maggiore liquidità in cassa e, al contempo, i risparmiatori otterranno dei guadagni alla lunga. I nuovi Btp People, poi, avranno anche una piacevole novità.

Btp esclusi dall'ISEE
Btp esclusi dall’ISEE – oipamagazine.it

Come annunciato dalla ministra per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella, infatti, i Btp People saranno esclusi dal calcolo dell’ISEE.

Un vantaggio davvero enorme, dunque, in riferimento alla tassazione. Con molta probabilità saranno molti gli italiani invogliati nell’investire in Btp, proprio grazie a questa “mossa”.

Impostazioni privacy