Da dicembre il passaporto sarà possibile farlo direttamente alle Poste. Scopriamo tutti i dettagli su questa vera e propria rivoluzione.
Il passaporto è un documento di riconoscimento fondamentale per poter viaggiare nella stragrande maggioranza dei Paesi del mondo. Si tratta, dunque, di qualcosa di obbligatorio da avere in tasca o in valigia al momento dell’ingresso nei vari Paesi non appartenenti all’Unione Europea.
All’interno dell’UE, invece, si potrà tranquillamente viaggiare con la propria carta d’identità e senza la presenza del passaporto. Chi viaggia spesso e ha l’obiettivo di spostarsi nei Paesi extra europei, non potrà fare altro che mettere in atto la procedura di acquisizione del passaporto.
Dal mese di dicembre 2023, inoltre, c’è una importantissima novità in merito al rilascio del passaporto. La procedura, infatti, potrà essere fatta partire non solo dalle questure di riferimento – come è accaduto fino a oggi – bensì anche dalle Poste Italiane, attraverso un progetto particolare, pratico e molto comodo per milioni di cittadini italiani.
Analizziamo tutti i dettagli sul passaporto e su questa vera e propria rivoluzione riguardante il suo rilascio. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Rivoluzione per il passaporto: potrà essere rilasciato anche dalle Poste
Con il passaporto italiano si potrà accedere in ben 190 Paesi al mondo su 227. Per poter ottenere questo fondamentale documento, è obbligatorio compilare e firmare un modulo di richiesta e presentare tutta una serie di documenti, come la propria carta d’identità, due fototessere fronte/retro e la ricevuta di pagamento delle spese effettuate.
Di quali spese parliamo? Per il passaporto occorre sborsare una cifra di 116 euro. Facciamo riferimento a una marca da bollo da 73,50 euro e una spesa – che finirà nelle casse del Ministero dell’Economia e delle Finanze – dall’importo di 42,50 euro.
Il passaporto ha validità di 10 anni dal momento del rilascio. Una volta scaduto non potrà essere rinnovato, ma sarà doveroso attivare una nuova procedura di rilascio.
I tempi di attesa in questura per ottenere il passaporto dopo aver attivato la procedura si attestano generalmente fra le 2 e le 3 settimane. Può capitare, però, che essi possano dilatarsi e – nei casi peggiori – arrivare a qualche mese. Occorre, dunque, muoversi con un buon anticipo prima della data di partenza.
La novità
Da dicembre, come anticipato, sarà possibile ottenere il rilascio del passaporto non solo dalla questura o dal commissariato più vicino a casa tua, ma anche direttamente in Posta. Che cosa accadrà di preciso? Ecco i dettagli.
Questa novità prende il nome di Progetto Polis. I cittadini dei Comuni con meno di 15 mila abitanti potranno avere accesso a questo servizio molto comodo e pratico.
Si tratta di un progetto messo in atto per snellire le file d’attesa in questura per quanto concerne il rilascio del passaporto. Negli ultimi mesi, infatti, sono stati molti i casi segnalati di questure che hanno fatto aspettare fino a 6 mesi gli utenti per il rilascio del passaporto, creando disagi a non finire.