Posti di blocco, attenzione all’obbligo delle 18: rischi 1000 euro di multa

Nuovo obbligo delle 18 per quanto riguarda i posti di blocco. Fai molta attenzione, in quanto il rischio di incorrere in sanzioni estremamente costose è davvero alto. Ecco di che cosa stiamo parlando.

Obbligo di accendere le posizioni
Obbligo di accendere le posizioni – oipamagazine.it

Basta davvero poco per prendere una multa, in quanto anche una piccola distrazione può comportare questa conseguenza a dir poco spiacevole. Se poi le norme diventano più severe e vengono istituiti più posti di blocco, la possibilità di incorrere in questa situazione aumenta moltissimo. È proprio in merito alla funzione dei posti di blocco che si potrebbe incorrere in una sanzione davvero salata.

L’importanza di rispettare le regole mentre si guida

Ogni società deve poter vantare la presenza di regole ben precise per funzionare al meglio. Questo perché se non ci fossero delle norme a regolare la situazione ognuno farebbe come vuole e ciò non farebbe altro che generare anarchia.

Posto di blocco
Posto di blocco – Oipamagazine.it

In alcuni contesti poi rispettare le regole è fondamentale come, ad esempio la guida. Questo perché si mette in gioco la propria vita per non parlare poi del rischio di ferire o causare dei danni irreparabili ad altre cose e persone. E’ proprio per questo che lo Stato ha disposto alcune convenzioni sotto il nome di Codice della strada, le quali se violate o non rispettate comportano la sottoscrizione di sanzioni salatissime per non parlare poi della possibilità di perdere i punti della patente.

La norma che tutti dimenticano: di che cosa si tratta?

Non è raro incontrare posti di blocco che possono fermare le vetture in circolazione per un semplice controllo o poiché si accorgono di qualcosa che non va come dovrebbe. E’ proprio a tal proposito che viene ricordato come il conducente del veicolo abbia un obbligo da rispettare soprattutto dalle 18 in poi.

Obbligo delle 18
Obbligo delle 18 – Oipamagazine.it

Stiamo parlando dell’obbligo di segnalare la presenza del veicolo attraverso le luci di posizione. Si tratta di piccole luci che illuminano la strada e che, per l’appunto, servono a segnalare la presenza di una vettura, quando la visibilità non è delle migliori.

A tutelare questo aspetto della circolazione il Codice della Strada che, appunto, parla dell’importanza di questa norma citando l’Articolo 152. Ricordiamo, quindi, che tutti hanno l’obbligo di accendere le posizioni a partire dalle 18 in poi.

Multa salata dopo le 18: a quanto ammonta la sanzione?

Laddove si venisse fermati ad un posto di blocco con le posizioni spente, c’è la possibilità di imbattersi in pericolose sanzioni che possono partire dai 40 e arrivare molto facilmente ai 200 €. Nei casi più gravi, inoltre, il vigile o l’agente di polizia potrebbero decurtare fino a due punti dalla patente.

Nel caso in cui venissero poi decretate alcune anomalie nel funzionamento. Di questo dispositivo si potrà incorrere nel fermo amministrativo per circa tre mesi e rischiare ammende che arrivano facilmente ai 1.000 €. È quindi importante non dimenticarsi di accendere le luci di posizione e, soprattutto, controllarle periodicamente onde evitare guasti dell’ultimo minuto.

Impostazioni privacy