Partita IVA con regime forfettario senza limiti di età: come aprirla

La partita IVA con regime forfettario è sicuramente la più richiesta, in quanto non esistono nemmeno limiti di età per poterla aprire. Ecco, dunque, che cosa bisogna sapere prima di imbarcarsi in questa nuova avventura.

Partiva Iva
Partiva Iva – Oipamagazine.it

Aprire la Partita IVA è una scelta coraggiosa soprattutto in un periodo storico ed economico complesso come quello che stiamo vivendo da qualche mese a questa parte. Si tratta, infatti, di un impegno costante e costoso che deve essere mantenuto attraverso il pagamento di tasse in maniera regolare. Per fortuna, però, esistono delle valide alternative che permettono di risparmiare senza limiti di età. Tra questi rientra la Partita IVA con regime forfettario. Ecco di che cosa si tratta.

Che cos’è la partita IVA a regime forfettario?

Esistono davvero molti tipi di partita IVA ma, fra i più famosi e richiesti di tutti configura quello noto come regime forfettario. Si tratta di un sistema che non prevede limiti di età e nemmeno un periodo di tempo ben individuato prima che questa misura decada.

Partita Iva a regime forfettario
Partita Iva a regime forfettario – Oipamagazine.it

Questo, invece, non si verifica per quanto riguarda la Partita IVA normale, in quanto il regime precedente permette di goderne per soli 5 anni oppure laddove non si siano compiuti 35 anni se il tempo previsto termina prima del requisito anagrafico richiesto. Questa sorta di risorsa sembra essere la più richiesta al momento, in quanto non è solo conveniente dal punto di vista economico e del pagamento delle tasse, ma sembrerebbe anche la più facile da gestire.

Chi può richiedere la partita IVA a regime forfettario?

Come per ogni caso, anche laddove si voglia aprire la partita IVA a regime forfettario è necessario essere in possesso di alcuni requisiti ben individuati dalla giurisprudenza. Questo tipo di pratica è concessa a tutti coloro che non hanno guadagni superiori a 85.000 euro l’anno e per chi non deve sostenere spese per pagare dipendenti che superino i 20.000 euro lordi.

Apertura regime forfettario
Apertura regime forfettario – Oipamagazine.it

Proprio per questo motivo sono tante le persone che vengono incluse da tale possibilità, come ad esempio chi ha un regime speciale, chi lavora in determinati ambiti ambiti, chi dirige un’attività di impresa o professioni da gestire in associazione con altre società e chi ha un rapporto di lavoro antecedente alla stipula della partita IVA a regime forfettario. Lo stesso limite è rivolto a chi ha guadagnato più di 30.000 euro in qualità di dipendente nelle 12 mensilità precedenti.

Come si può aprire la partita IVA a regime forfettario?

Per aprire una partita IVA a regime forfettario basterà presentare l’apposita richiesta all’Agenzia delle Entrate.

Dopo gli opportuni controlli e l’esame dei vari documenti presentati. l’ente elargirà il codice identificativo composto da 11 cifre.

È un’operazione estremamente veloce che, solitamente, viene eseguita dal commercialista in quanto si tratta di un atto di routine che si verifica con sempre più frequenza ogni giorno. Trascorso il periodo utile per la fase di istruttoria e di verifica dei requisiti, sarà quindi possibile usufruire del codice per iniziare la propria attività senza limitazioni.

Impostazioni privacy