Sei nato nel 1964? Ecco quando potresti andare in pensione

Sei nato nel 1964? Scopriamo quando potresti accedere all’assegno pensionistico INPS. Facciamo chiarezza.

Pensioni per chi è nato nel 1964
Pensioni per chi è nato nel 1964 – oipamagazine.it

Il dossier sulle pensioni è sempre al centro del dibattito del governo e delle forze sindacali. L’esecutivo Meloni non introdurrà una vera e propria riforma strutturale, ma prorogherà le misure già attive nella prossima Manovra di Bilancio 2024.

A causa delle carenze finanziarie, non ci sarà alcun superamento della riforma Fornero, ma ci saranno delle scorciatoie per accedere all’assegno pensionistico INPS. Nel caso in cui un lavoratore dipendente compia 60 anni di età agli inizi dell’anno 2024 e abbia un montante contributivo pari a 37 anni, quali sono le soluzioni per poter andare in pensione?

Scopriamo quali sono le misure previdenziali a cui è possibile accedere se si è nati nel 1964.

Se sono nato nel 1964 quando potrò andare in pensione?

I nati nel 1962 che compiranno 62 anni nel 2024 potranno andare in pensione accedendo alla misura Quota 103. Per il momento non è stata ancora confermata, ma il governo molto probabilmente la prorogherà. In attesa di conferme ufficiali i nati nel 1964 non hanno alcuna certezza di poter accedere all’assegno pensionistico con Quota 103.

quota 103 nati 1964
quota 103 nati 1964 – oipamagazine.it

Le uniche misure a cui i nati nel 1964 possono accedere sono le seguenti: pensione anticipata e pensione di vecchiaia ordinaria. I requisiti richiesti per accedere all’assegno pensionistico con queste due misure sono gli stessi di quelli in vigore nel 2023. È molto probabile che i requisiti rimangano inalterati ed i medesimi per i prossimi tre anni, ma ovviamente è necessario attendere notizie ufficiali. Entro la fine della legislatura il governo punta ad implementare una vera e propria riforma previdenziale.

Andare in pensione se si è nati nel 1964: a che età accedere al cedolino INPS?

Oggi per accedere alla pensione di vecchiaia è necessario aver compiuto 67 anni d’età. È probabile che nei prossimi anni venga richiesto un aumento della variabile anagrafica rispetto ai 67 anni di età di oggi. È probabile che occorrano mesi in più per andare in pensione: ciò è dovuto alla correlazione che intercorre tra cedolino pensionistico Inps e incremento della vita media della popolazione. È probabile che il lavoratore potrà andare in pensione una volta che avrà compiuto 67 anni di età e sei mesi.

pensione anticipata
pensione anticipata – oipamagazine.it

Quali sono gli altri possibili scenari futuri?

Tra le altre possibili soluzioni e scenari per poter accedere al cedolino INPS ci sono le pensioni anticipate ordinarie. Si tratta di misure che non prevedono il rispetto di alcun limite anagrafico, ma è necessario rispettare un montante contributivo pari a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le lavoratrici.

Un lavoratore nato nel 1964 e abbia un montante contributivo pari a 37 anni potrà puntare all’assegno pensionistico nel 2029, ma dovrà continuare a lavorare. Per il momento le misure previdenziali a cui accedere sono quelle sopra indicate, ma bisognerà attendere un intervento radicale.

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