In questo articolo risponderemo a un quesito molto discusso, ossia se l’amministratore può ordinare la rimozione dal tetto delle antenne TV.
Destinazione d’uso non alterata e parti comuni a disposizione di ogni condomino: queste due delle direttive principali che vigono in un condominio.
Il pianerottolo può essere abbellito, ad esempio, con piante e oggetti vari, senza però impedire a chi usa le scale di poter passare.
La questione di cui parleremo, però, riguarda il tetto, nel caso specifico le antenne TV. Possono essere rimosse su ordine dell’amministratore?
Una questione direttamente connessa alle opere da farsi sul lastrico o sul tetto comune, che potrebbero richiedere la rimozione di alcuni manufatti per fare spazio. Andiamo ad approfondire questa questione.
Lastrico e tetto sono parti condominiali?
Tetto e lastrico sono parti comuni del condominio, a uso e consumo di ogni condomino, evitando però di alterare la loro destinazione d’uso impedendo ad altri il loro utilizzo.
Soltanto l’atto costitutivo del condominio potrebbe stabilire che lastrico o tetto sono a uso esclusivo di uno o più condomini.
Visto che il tetto è una proprietà in comune, ogni condomino è libero di installare la propria antenna TV, senza il consenso dell’assemblea di condominio.
La superficie, però, non va monopolizzata, impedendo a tutti gli altri condomini di installare la propria antenna. Un diritto questo che sussiste anche se il lastrico o il tetto siano di esclusiva proprietà di uno di loro.
La Cassazione afferma che un condomino può installare l’antenna TV sul lastrico solare di un altro condominio se lo spazio destinato al primo non sussiste. Un diritto di antenna vero e proprio? In pratica, sì.
Rimozione antenna TV da lastrico e tetto: l’amministratore può ordinarla?
Andiamo adesso al nocciolo della questione, ossia se l’amministratore può rimuovere un’antenna privata che si trova sul lastrico o sul tetto. Dipende da alcune cose.
Premesso che l’amministratore può farlo se c’è una violazione legislativa, ossia quando l’antenna non consente di installarne altre o se ha danneggiato il lastrico o il tetto.
La rimozione è anche legittima nel caso in cui l’antenna è guasta oppure non viene più utilizzata. In questo caso, infatti, la stessa sta occupando la superficie comune senza motivo o utilità per ogni condomino.
Quanto detto poc’anzi giustifica l’imposizione dell’amministratore di condominio sulla rimozione dell’antenna che, senza giustificazione, sta occupando la parte comune.
L’amministratore è legittimato anche ad autorizzare la rimozione momentanea o lo spostamento di tutte le antenne che intralciano i lavori da eseguire sul lastrico o sul tetto. Un tipico caso è quello del rifacimento intero del manto del lastrico.
Ovviamente, l’amministratore è tenuto ad avvisare ogni condomino prima di ordinare la rimozione delle antenne.
Se uno o più condomini non collaborano, l’amministratore, in piena autonomia, può ordinare che le antenne vengano rimosse.