In alcuni casi sarà possibile andare in pensione con 10 anni di contributi. Cosa accade per gli anni prima del 1996? Ecco i dettagli.
Le pensioni sono un argomento sempre d’attualità nel nostro Paese e in grado di generare ansie, aspettative e – in alcuni casi – anche insoddisfazione.
In Italia tutti gli oltre 16 milioni di pensionati presenti hanno situazioni diverse di caso in caso.
Nella ricezione dell’importo pensionistico, infatti, molto dipenderà dagli effettivi anni contributivi versati e dalla somma media dello stipendio ricevuta nel corso della propria vita lavorativa.
Se la pensione di vecchiaia potrà essere presa a 67 anni compiuti dietro il versamento di 20 anni di contributi, per andare in pensione prima ci saranno diverse altre strade.
Oltre alla comune pensione anticipata – con 42 anni e 10 mesi di contributi – esistono diversi altri sistemi che consentiranno di accedere alla pensione in modo diverso.
In questo articolo vogliamo proprio informare i nostri lettori sulla possibilità che alcuni pensionati avranno di accedere alla pensione anche versando solo 10 anni di contributi nel corso della loro vita.
Cosa accade, invece, per chi ha versato tutti i contributi in un periodo antecedente all’anno 1996? Nel prossimo paragrafo analizzeremo l’intero argomento e faremo luce su questo aspetto pensionistico.
Andare in pensione con soli 10 anni di contributi versati
Chi ha lavorato pochi anni nel corso della propria vita potrà accedere alla pensione di vecchiaia contributiva a partire dai 71 anni di età. Il requisito minimo richiesto sarà quello di aver versato appena 5 anni di contributi.
Anche chi avrà versato 10 anni di contributi appena, dunque, avrà diritto a questa possibilità di ricezione della pensione, 4 anni più tardi rispetto all’effettiva pensione di vecchiaia.
Per poter rientrare in questa condizione, però, sarà necessario rientrare esclusivamente nel sistema pensionistico del contributivo puro.
Chi ha versato i contributi solo e soltanto dal 1° gennaio del 1996 potrà rientrare in questa condizione. Prima di questa data, infatti, nel nostro Paese era presente il sistema pensionistico retributivo.
Nel caso in cui i contributi sono stati versati in tutti e due i periodi – antecedente e seguente il 1996 – allora il calcolo della pensione seguirà le regole del cosiddetto sistema misto.
La possibilità di andare in pensione con 10 anni di contributi ci sarà soltanto per i pensionati contributivi puri. Se i 10 anni sono stati versati prima di quella deadline, allora è del tutto impossibile andare in pensione di vecchiaia contributiva.
L’unica possibilità per chi ha pochi contributi versati prima del 1996 sarà quella di accedere all’Assegno Sociale. In tal caso, però sarà necessario rispettare determinati requisiti reddituali.
Essi si attestano sul massimo di 6.542,51 euro di reddito annuo personale e sul massimo di 13.085,02 euro di reddito totale se la persona è coniugata.