L’uso dei droni con fotocamera a scopo civile, sanitario e agricolo: i dettagli

Il valore del mercato dei droni, entro il 2030, in tutto il mondo sarà pari a 90 miliardi di dollari. È la Germania che in Europa detiene il record di maggior produttore di droni con fotocamera. Fanno seguito poi l’Italia con un numero di imprese pari a 706 e con un business che lo scorso anno era di 118 milioni di euro.

Droni
Droni- Oipamagazine.it

Da quando è iniziata la guerra in Ucraina, spesso si sente parlare di droni militari anche se il fatturato maggiore delle vendite di droni, proviene da un fine ricreativo. Infatti, dal 2020 ad oggi sono 60.000 i droni registrati di cui il 92%, per uso ricreativo. in aumento e anche il loro utilizzo in ambito sanitario agricolo e civile.

L’utilizzo del drone per uso militare

Durante la Prima Guerra mondiale furono realizzati i primi veicoli privi di pilota e che avevano un controllo radio.

Originariamente erano conosciuti con l’acronimo di UAV, nome che poi nel 1935 fu sostituito dal termine drone. Si tratta di oggetti capaci di volare per periodi di tempo molto lunghi e che poi possono raggiungere una precisa altezza oltre che una velocità variabile.

Nati nel corso della seconda Guerra mondiale, molto spesso sono stati sfruttati durante la guerra in Vietnam al fine di lanciare volantini propagandistici e missili.

Dopo l’attacco dell’11 settembre del 2001 alle torri gemelle si è intensificato l’uso di droni con fotocamera.

Da quel momento in poi questi oggetti sono stati utilizzati anche per la repressione di terrorismo dell’ISIS nel Medio Oriente. Il compito dei droni è quello di sorvegliare zone in cui le truppe americane non avevano la possibilità di addentrarsi a causa di motivi di sicurezza.

Infatti, attraverso questo mezzo si va ad evitare l’incursione dei soldati all’interno di un territorio nemico. I troni odierni invece, ossia quelli sfruttati nel conflitto in Ucraina, risultano essere di ultima generazione poiché possiedono l’intelligenza artificiale, sono in grado di evitare i radar e di comunicare in maniera autonoma con gli altri aerei attraverso un computer di bordo molto sofisticato.

L’utilizzo dei droni luminosi che sostituiscono i fuochi d’artificio

Nel 2014 i droni sono iniziati ad essere utilizzati sotto forma di intrattenimento, andando così a prendere il posto dei fuochi d’artificio.

Sono passati 1700 anni da quando la Cina ha inventato questo tipo di spettacolo pirotecnico il quale attualmente, a causa dell’inquinamento ambientale, è stato sostituito da scene di droni luminosi per fare in modo che l’impatto ambientale sia pari a zero.

drone militare
drone militare- Oipamagazine.it

Tutti i droni possiedono una luce a LED e, nel momento in cui vengono lanciati all’interno di un cielo oscuro, vanno a realizzare dei disegni luminosi oltre che a coreografie animate e tridimensionali.

Si fa riferimento a dei veri e propri fuochi d’artificio Green ecologici utilizzati già nel 2020 a Shanghai in occasione del Capodanno. Invece, a Dubai sono stati 500 i droni che per i turisti hanno disegnato dei giochi di luce nel cielo.

Il drone con fotocamera utilizzato nel settore agricolo, sanitario e civile

I droni vengono utilizzati anche per uso professionale all’interno della pubblica amministrazione e delle imprese.

Infatti, all’interno del campo civile risultano essere degli elementi molto utili per eseguire lavori di ingegneria e architettura, dando la possibilità di avere una visione dall’alto.

Molto utilizzati sono anche dalla protezione civile in cui il compito dei droni è di controllare zone forestali e andare alla ricerca di soggetti che appiccano incendi o abbandonano i rifiuti.

Vengono sfruttati anche per andare alla ricerca di persone scomparse oppure per prevenire disastri naturali.

Idroni vengono impiegati anche per tenere sotto controllo i cambiamenti climatici e quindi valutare l’andamento dell’inquinamento delle acque marine.

In campo medico, questi vengono usati per trasportare organi necessari per trapianti di urgenza o per distribuire medicine in posti difficilmente accessibili.

Inoltre si stanno facendo diversi esperimenti per utilizzare dei droni grandi senza pilota per il trasporto di malati che si trovano a vivere in zone disagevoli.

Drone in agricoltura
Drone in agricoltura- Oipamagazine.it

Infine il drone viene utilizzato anche in agricoltura, impiegato per tenere sotto controllo la fioritura oltre che il tasso di umidità e monitorare l’andamento delle coltivazioni.

Non manca poi un tipo di drone che, attraverso il vento realizzato dalle eliche, è in grado di far cadere le olive dalle piante.

Lo scopo dell’Unione Europea è quello di fare in modo che l’uso civile del drone si sviluppi sempre di più. Infatti, partire dal 2003 la Commissione ha dato vita a 362 bandi andando a finanziare progetti di ricerca avanzata in cui promuovere la collaborazione tra organizzazioni, imprese e università.

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