Ecco 10 cose che la Polizia non può fare e forse neanche ne sei a conoscenza

Probabilmente non tutti sanno che ci sono 10 cose che la polizia non è tenuta a fare. Andiamo a scoprirle tutte.

poliziotto che scrive
poliziotto che scrive – Oipamagazine.it

Il ruolo di polizia e carabinieri è ben conosciuto da tutti. Per tutelare l’ordine pubblico e prevenire i crimini, la legge consente loro di effettuare ispezioni, perquisizioni, controlli di ogni tipo e altro.

Ci sono dei limiti a tutto questo. Infatti, le Forze dell’Ordine non possono agire a loro piacimento, poiché devono appunto rispettare tali limiti imposti loro dalla legge.

In tal senso, in questo articolo andremo a vedere quali sono le 10 cose che la polizia non è tenuta a fare.

La polizia può costringere qualcuno a mostrare i documenti?

La polizia può intimare una persona a fermarsi per mostrare le proprie generalità, senza però chiedere i documenti, tipo la tessera sanitaria o la carta d’identità.

Ci sono due eccezione a questa regola:

  • se una persona sta guidando il proprio veicolo, il Codice la Strada lo obbliga a mostrare al poliziotto la patente di guida, l’assicurazione e il libretto di circolazione;
  • se una persona è ritenuta socialmente pericolosa oppure ha ricevuto un ordine specifico dalle autorità giudiziarie.
10 cose che la Polizia non può fare
10 cose che la Polizia non può fare-oipamagazine.it

Rifiutare di fornire informazioni inerenti alla propria identità computa l’arresto fino a un mese o il pagamento di un’ammenda pari a 206 euro. Invece, chi fornisce false generalità può essere punito con la reclusione fino a 5 anni.

La polizia può pedinare una persona?

I pedinamenti da parte della polizia sono leciti, a patto che non violino la privacy o la libertà, arrivando fino al reato di stalking o molestie.

Ad esempio, un poliziotto non può spiare un cittadino dalla finestra oppure entrare dentro la sua abitazione.

Invece, può seguirlo ovunque egli vada, vedere cosa fa, ma senza entrare dentro casa sua oppure fotografarlo mentre si trova in un luogo privato.

La polizia può fermare senza motivo qualcuno per strada?

Alla polizia è consentito fermare un cittadino senza motivo, poiché rientra nella prevenzione degli illeciti.

Una volta fornite le proprie generalità, senza mostrare il documento, la persona fermata verrà lasciata andare via.

Nel caso in cui una persona si rifiutasse di fornire le proprie generalità, la polizia può obbligarlo a seguirla in questura per l’identificazione. In questo caso, non è possibile contattare il proprio avvocato.

La polizia può arrestare chi fuma uno spinello?

Assumere droga non è reato. Quindi, se la polizia sorprende qualcuno a fumare uno spinello, non può arrestarlo o contestargli un reato.

L’unica cosa che può fare è sequestrare la droga che ha addosso e redigere un verbale da trasmettere poi alla prefettura, la quale avvierà la procedura che conduce alla sanzione.

La legge stabilisce che il possessore di una droga oppure chi ne fa uso potrebbe andare incontro a una sanzione amministrativa, come la sospensione del porto d’armi, della patente o del passaporto da un mese a un anno.

La polizia può obbligare qualcuno a rispondere alle loro domande?

Nel caso in cui una persona venga fermata dalla polizia, non è tenuta a rispondere ad alcuna domanda, ma deve soltanto limitarsi a fornire le proprie generalità.

A meno che non risulti essere indagata. A questo punto, è obbligato a rispondere, con la polizia che gli elencherà i suoi diritti, come quello di rimanere in silenzio.

Se le indagini si protraggono, l’indagato risponderà soltanto in presenza del suo avvocato.

La polizia può perquisire qualcuno senza motivazione?

Ci vuole l’autorizzazione di un giudice per consentire alla polizia di effettuare una perquisizione corporale, ma anche se c’è il fondato sospetto che una persona abbia commesso un reato, come quello di spaccio, oppure possegga delle armi.

Perquisizione da parte di un poliziotto
Perquisizione da parte di un poliziotto-oipamagazine.it

In un caso del genere, il sospetto non ha diritto all’avvocato, poiché la perquisizione è immediata, anche se potrebbe contattarlo.

Se dovesse arrivare prima che avvenga la perquisizione, può assistere il suo cliente, assicurandosi che la stessa avvenga rispettando la dignità della persona perquisita.

La polizia può controllare un telefonino?

La polizia non è tenuta a controllare il cellulare di un cittadino. Può farlo soltanto se viene sequestrato in quanto viene considerato il corpo del reato o oggetto pertinente al reato. Un caso lampante è quello che riguarda la pedopornografia.

La polizia può irrompere in casa di privati?

Le Forze dell’Ordine non ha nessun diritto a entrare in un’abitazione privata, a meno che non abbia un mandato del giudice che li autorizza a perquisire la casa oppure un’ordinanza che dà l’autorizzazione a eseguire una misura cautelare, tipo gli arresti domiciliari, nei confronti di uno dei residenti.

Nel caso in cui la polizia bussasse alla porta, una persona ha il diritto a non farla entrare, chiedendo se sono in possesso di un provvedimento giudiziario

Se così fosse, è bene controllare cosa c’è scritto, tipo il nominativo esatto della persona, le motivazioni della perquisizione e ciò che sta cercando la polizia.

Le perquisizioni devono essere eseguite dagli ufficiali giudiziari e non da semplici poliziotti. Si può assistere alla perquisizione e, se non è presente l’avvocato, prestare molta attenzione a tutto ciò che succede. Meglio che ci siano dei testimoni.

La polizia può entrare in una casa senza un mandato?

Ci sono delle situazioni che consentono alla polizia di entrare nell’abitazione di un privato cittadino anche senza il permesso di un giudice.

Una di queste è il sospetto che all’interno della casa sia in corso un crimine, legato a esplosivi, armi o droga, oppure si sta commettendo un delitto a fini terroristici.

La polizia può chiedere ad altri informazioni su una persona?

La polizia può prendere informazioni in merito a una persona presso il datore di lavoro o i suoi vicini di casa.

Possono chiedere a che ora questa persona esce di casa per recarsi sul posto di lavoro, l’orario del suo rientro, se va in piscina o in palestra.

Non è obbligatorio rispondere alle loro domande, a meno che non si tratti di persone informate sui fatti su un’indagine formale in corso.

A prescindere da questo, la polizia non puoi chiedere informazioni che riguardano i dati sensibili di una persona, come l’orientamento sessuale o sulla sua salute, a meno che non sia in corso un’indagine formale.

La polizia potrà attingere ai dati di una persona soltanto se il suo nome risulta iscritto nel registro degli indagati.

La polizia può intercettare le conversazioni di un cittadino?

Per quanto riguarda, infine, le intercettazioni, la polizia non può ascoltare le chiamate di una persona, leggere i messaggi inviati e in arrivo, le chat, ecc.

Può farlo soltanto se la persona in questione è indagata e previa autorizzazione da parte di un giudice.

Impostazioni privacy