SMS, non cascare nella nuova truffa: così ti sfilano gli ultimi soldi dal conto

Ogni giorno rischiamo di finire vittime di truffe delle quali non sospettiamo nulla. Eccone una che potrebbe dilapidare il conto corrente in pochissimi secondi.

pericolo sms
pericolo sms – Oipamagazine.it

Quando apriamo gli occhi al mattino non pensiamo di poter essere delle vittime potenziali di numerose truffe. Queste spuntano come funghi e, giorno dopo giorno, diventano più insidiose al fine di far cadere nella trappola un maggior numero di utenti. Purtroppo chi mette in atto queste brutte operazioni ha come unico scopo quello di danneggiare il prossimo e nella maggior parte dei casi ci riesce senza troppi problemi. Questo perché chi fa le truffe punta sull’innocenza delle persone e, soprattutto, sulla loro inesperienza in
fatto di tecnologia. Nelle ultime ore si sta parlando di una truffa che attraverso un semplice sms riesce a trafugare ogni somma di denaro depositata sul conto corrente.

Stop al reddito di cittadinanza: milioni di italiani truffati dal messaggio

Non è nuova la notizia che ha portato milioni di italiani a conoscere la loro situazione economica in merito alla concessione del Reddito di cittadinanza. Come tutti sappiamo, verso la fine di Luglio l’INPS ha inoltrato un messaggio a molti percettori del reddito informandoli di come quella sarebbe stata l’ultima mensilità del suddetto reddito.

Nuove truffe tramite SMS
Nuove truffe tramite SMS – Oipamagazine.it

Giorgia Meloni ha quindi spiegato che la misura è stata eliminata, in quanto ha creato solo altri danni all’Italia, non favorendo il lavoro, ma facendo salire a dismisura la disoccupazione. A quanto pare però il concetto non è stato del tutto recepito dagli italiani, in quanto la nuova truffa si appoggia proprio alla concessione del Reddito di cittadinanza.

I cittadini si sono lasciati incantare da un nuovo messaggio che li informava di come, in alcuni casi, sarebbe stato possibile ripristinare l’erogazione del Reddito di cittadinanza. Un po’ per lo sconforto, un po’ per la mancata esperienza, ma tanti sono caduti nel tranello e hanno finito per autorizzare dei dati che non hanno fatto altro che ritorcersi contro di loro.

Arriva la truffa dell’SMS: riguarda il Reddito di cittadinanza

Gli italiani si sono lamentati per come la Meloni abbia vietato loro la percezione del Reddito di cittadinanza ma, a quanto pare, questo non è bastato per far aprire loro gli occhi. Ancora una volta ci troviamo dinanzi a quello che è stato definito come messaggio phishing, ovvero una sorta di comunicazione ingannevole che viene inviato da fonti ufficiali.

La nuova truffa SMS
La nuova truffa SMS – Opiamagazine.it

È proprio questo che fa cadere in errore milioni e milioni di italiani, i quali si fidano dell’etichetta senza approfondire la questione. il nuovo messaggio inviato negli ultimi giorni andava a rettificare quanto dichiarato dall’INPS a fine luglio. Era poi presente un link al quale accedere al fine di ripristinare il Reddito di cittadinanza ma, come sempre, chi cliccava su quel link è stato portato su una piattaforma che, invece, non ha fatto altro che estrapolare i dati e svuotare il conto bancario degli sfortunati.

Ecco quindi che il Governo ha deciso di prendere in mano la situazione, parlando di come questa fantomatica sceneggiata stia ingannando milioni e milioni di italiani. Nessuno ha intenzione di ripristinare la concessione del Reddito di cittadinanza, motivo per cui nel caso in cui si ricevesse un messaggio simile bisogna segnalarlo alla Polizia Postale e soprattutto non rispondere.

Cosa fare in caso di ricezione del messaggio?

Come detto nel paragrafo precedente, tutti coloro che hanno ricevuto il messaggio di stop al Reddito di cittadinanza non avranno alcuna possibilità di percepirlo. Questo perché è stato l’INPS stesso ad effettuare le valutazioni e, una volta inviato il fantomatico messaggio, non c’è alcun modo per ribaltare la situazione.

Secondo quanto disposto dal Governo di Giorgia Meloni, il Reddito di cittadinanza verrà concesso solo a quelle persone che realmente non sono in grado di lavorare o che, per un motivo o per l’altro, non possono più farlo. Tutti gli altri potranno ricevere delle norme e degli aiuti concreti che però verranno concessi sulla base di alcuni requisiti ben precisi.

Come abbiamo detto prima è importante segnalare la ricezione di questo messaggio in quanto l’INPS non ha intenzione di operare con nessuna rettifica. Nel caso dovesse arrivarvi un messaggio simile non rispondete, evitate di cliccare sul link e soprattutto non
inserite alcun dato sensibile o personale. Bastano pochissime informazioni di base per accedere ai vostri conti e derubarvi dei soldi che avete accumulato nel corso della vostra vita.

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