Un importante gruppo bancario ha deciso di chiudere tutte le filiali presenti sul territorio italiano. Di quale banca si tratta? Ecco tutti i dettagli.
Sempre più banche stanno chiudendo nel nostro Paese. Il motivo è dovuto alla cosiddetta “desertificazione bancaria“. Si contano che negli ultimi 12 mesi, sull’intero territorio italiano, sono state chiuse ben 554 filiali dei vari gruppi bancari.
Numeri davvero molto pesanti, i quali testimoniano la sempre più elevata tendenza alla chiusura delle banche fisiche in favore del mercato digitale. Questi numeri, poi, sono destinati sempre più ad aumentare nel corso dei prossimi anni.
Un importante gruppo bancario operante in Italia ha optato per una scelta drastica già a partire da questo periodo. Si tratta del gruppo bancario spagnolo Santander Consumer Bank, il quale ha deciso di chiudere i battenti interamente nel nostro Paese.
Tutte e 21 le filiali presenti sul territorio italiano non apriranno più. Una batosta davvero pesantissima per gli oltre 700 dipendenti che lavorano nelle varie filiali dell’istituto spagnolo.
Negli ultimi giorni i vari sindacati, in accordo con i vertici del gruppo bancario, sono a lavoro per limitare i danni e per evitare che tutti i lavoratori possano avere conseguenze pesanti dal punto di vista occupazionale.
Scopriamo i motivi principali che hanno portato il gruppo bancario spagnolo a prendere questa decisione che potrebbe impattare in modo decisivo sui lavoratori e non solo. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Chiudono le 21 filiali italiane della Santander Consumer Bank
Santander Consumer Bank ha spiegato, in una nota ufficiale, come una riduzione dell’organico sarà obbligatoria, dal momento che il 14% del personale è al momento in eccedenza.
L’aumento dei costi, l’inflazione galoppante e l’aumento delle realtà bancarie operanti nel mondo digitale hanno creato una complicata situazione finanziaria per la Santander Consumer Bank.
I numeri della desertificazione bancaria, in generale nel nostro Paese, sono stati già menzionati. Ce n’è un altro, però, che desta timore.
Stando ai dati emersi, infatti, sarebbero oltre 4 milioni gli italiani che avrebbero difficioltà ad accedere in modo diretto alle banche fisiche.
Molte regioni del nostro Paese sono in seria difficoltà sotto questo aspetto e in molti comuni è presente al massimo uno sportello fisico. In altri, invece, l’assenza di qualsiasi sportello bancario è già realtà.
Un qualcosa di preoccupante, specie per le persone anziane e per chi non è avvezzo con il mondo digitale.
La chiusura di tutte le filiali in Italia della Santander Consumer Bank è l’ultima brutta notizia in tal senso. Nel nostro Paese sono sempre meno le banche fisiche presenti sull’intero territorio.
La chiusura degli sportelli bancari non permette ai consumatori di avere accesso facile ai vari servizi. Gli utenti, inoltre, hanno sempre meno possibilità di prelevare in modo comodo i contanti presso i vari bancomat.