Con questa nuova mossa potrai ricevere più di 130 € al mese sulla tua pensione grazie ad un’operazione effettuata dall’INPS. Scopriamo insieme di che cosa si tratta!
Al giorno d’oggi il sbarcare il lunario non è così semplice, in quanto il prezzo della vita aumenta quotidianamente. Alcune cose costano davvero troppo, tanto che anche la fascia più ricca della popolazione sta presentando le prime difficoltà, figurarsi chi arriva a malapena a fine mese, oppure i pensionati che devono sopravvivere con cifre a dir poco irrisorie. A quanto pare però, non tutto è perduto, in quanto lo Stato sta lavorando a degli aumenti che si verranno a verificare nei primi mesi del 2024. Cerchiamo di capire insieme di che cosa si tratta e come ottenere più di 130 € d’aumento sul proprio assegno pensionistico.
L’inflazione in Italia: che cosa sta succedendo?
Sono davvero tanti i fattori per i quali viene a manifestarsi un situazione economica nota come inflazione. Questa può essere descritta come un brusco aumento che va a toccare i prezzi dei beni e dei servizi in maniera generalizzata. Ovviamente il disagio verrà percepito sul singolo oggetto ma le mancanze andranno a colpire l’individuo in maniera globale.
A causa di moltissimi motivi, un prodotto che ieri aveva un prezzo oggi ne arriva ad averne un altro, facendo calare notevolmente il potere di acquisto di salari e stipendi. L’inflazione in Italia ha raggiunto dei livelli indescrivibili, andando ad abbattersi soprattutto su tutte quelle famiglie che non hanno dei mezzi adeguati per sopravvivere.
Al momento l’inflazione in Italia non sta colpendo solo i beni e i servizi ma anche i risparmi accumulati con estrema fatica dai cittadini. Se il reddito non cresce, infatti, il valore reale andrà a diminuire e sempre più famiglie faranno fatica ad arrivare indenne a fine mese.
Il sistema di rivalutazione delle pensioni
Lo Stato sta facendo di tutto per aiutare la popolazione, promuovendo degli aumenti sullo stipendio e mettendo in atto quello che è stato definito come sistema di rivalutazione delle pensioni.
Si tratta infatti di una sorta di aumento, di adeguamento che lo Stato andrà ad effettuare sull’assegno percepito dagli anziani ogni mese. Questo perché il costo della vita è aumentato e quando l’inflazione raggiunge dei livelli impressionanti è impensabile non supporre di dover agire per il benessere della collettività.
Il calcolo per rispondere a questa domanda troverà accoglimento tra circa un mese, quando le varie parti del Governo si riuniranno per attuare la manovra relativa al bilancio. Si dovrà quindi fare un calcolo che vede come elementi principali l’inflazione e il mancato potere di acquisto di pensioni e stipendi.
Secondo i calcoli dell’ISTAT, infatti, l’indice dell’inflazione è arrivato all’8,1% rispetto a quello che era stato previsto dalla Legge di bilancio del 2023 ovvero il 7,3%. A fronte di tutto questo è necessario elargire degli incrementi che dal 2024 porteranno degli aumenti su tutti gli assegni pensionistici.
I nuovi aumenti sulla pensione: oltre 130 euro in più per tutti
Ovviamente bisogna precisare che aumenti e adeguamenti non verranno effettuati nello stesso modo per tutti i cittadini. Per scoprire in quanto consisterà il nuovo aumento bisogna prendere di riferimento il valore del proprio assegno pensionistico.
In questo caso il cittadino non dovrà fare nulla, in quanto sarà proprio l’INPS a effettuare i calcoli necessari ad elargire gli aumenti laddove si manifestassero le condizioni utili per beneficiarne. Il sistema delle rivalutazioni sulla pensione prevede un incremento dello 0,8% per tutti coloro che non superano di almeno quattro volte l’importo di 2.101,52 € al mese.
Chi invece percepisce di più, senza superare il limite di 2.696,90 € al mese, riceverà un aumento dello 0,68%. Il calcolo andrà effettuato tra la differenza dell’assegno attuale e l‘indice di inflazione definitivo riscontrato nel 2023.
L’incremento sarà dello 0,42 % per chi percepisce fino a 3.252,29 € di pensione, dello 0,37% per chi supera la soglia dei 3.403 € e dello 0,29 per chi arriva a percepire 5.053,80 €. Per tutte le cifre superiori, invece, l’aumento non supererà la percentuale dello 0,25%, comportando comunque un valido aumento anche per questa fascia di reddito.
Facendo un semplice calcolo quindi, chi percepisce 1.000 € al mese, avrebbe dovuto percepirne circa 1.073 in base a quanto stabilito nel 2023. In questo caso però gli aumenti supereranno ogni aspettativa in quanto nel 2024 queste persone potrebbero ricevere 1.081 € di pensione più degli arretrati dal valore di circa 73 €. Ecco, quindi, come questa mossa porterebbe un incremento di circa 130 € al mese in più su quanto percepito abitualmente.