Una persona con legge 104 può riscattare la Rita e andare in pensione anni prima?

In questo articolo risponderemo a una specifica domanda, ossia se una persona con legge 104 può riscattare la RITA per andare in pensione prima.

Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA)
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Andare in pensione è il sogno di molti italiani a cui mancano pochi anni e pochissimi contributi per farlo.

Dal 2019, l’età per andare in pensione di vecchiaia è stata fissata a 67 anni, senza distinzione di categoria. Al requisito anagrafico è stato aggiunto il requisito contributivo di 20 anni.

Per fortuna, i vari Governi che si sono susseguiti negli ultimi hanno introdotte delle misure che consentono ai lavoratori e alle lavoratrici italiani di andare in pensione prima senza aspettare di compiere 67 anni.

Tra Quota 41, Quota 103, Opzione Donna e altre, c’è anche la RITA, ossia la Rendita Integrativa Temporanea Anticipata.

Questa misura consente di poter anticipare l’erogazione pensionistica integrativa di 10 o 5 anni.

Pensione in anticipo con la RITA: è consentita con la legge 104?

Tutti coloro che abbandonano il posto di lavoro per godersi la pensione, possono avere accesso alla RITA, anticipando l’assegnazione della pensione integrativa in confronto al compimento dei 67 anni citati sopra.

Questa misura consente di ottenere un reddito periodico aspettando di raggiungere i requisiti per accedere alla pensione di vecchiaia.

Non ci sono categorie specifiche di lavoratori che possono ottenere l’accesso alla RITA, poiché è aperto a tutti: autonomi, liberi professioni e dipendenti pubblici.

RITA e legge 104
RITA e legge 104-oipamagazine.it

Non solo: l’accesso è consentito anche alle persone con disabilità, la quale è stata ufficialmente riconosciuta da parte di una Commissione medica e tramite visita medica.

Ciò vuol dire che tutti coloro che sono titolare della Legge 104 hanno il diritto di richiedere la RITA, a patto che soddisfino alcuni requisiti.

Tipologie di RITA e requisiti per accedervi

La RITA è di due tipologie. La prima obbliga a partecipare per cinque anni a qualche forma pensionistica complementare, con 20 anni di contributi versati.

La seconda tipologia è indirizzata specificatamente ai lavoratori che sono inoccupati da almeno 2 anni, sempre con minimo 5 anni di partecipazione a forme di pensione complementari. La loro età deve essere inferiore di massimo 10 anni ai 67 anni di età (quella per la pensione di vecchiaia).

La persona interessata come può riscattare la RITA? Deve periodicamente versare all’interno di un fondo pensionistico alcune somme di denaro.

RITA per i lavoratori disabili
RITA per i lavoratori disabili-oipamagazine.it

L’ammontare complessivo viene poi erogato a rate, le quali si trasformeranno in una vera e propria rendita mensile. Il pagamento, ovviamente, avviene soltanto quando i requisiti richiesti vengono maturati.

La RITA può essere riscattata parzialmente o totalmente. Coloro che si avvalgono della Legge 104 possono optare per la seconda possibilità prima di andare in pensione.

Per farlo, però, devono risultare invalidi con capacità lavorativa ridotta del 67%, non lavorare più oppure essere inoccupati da almeno 4 anni.

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