È meglio ottenere un aumento di stipendio oppure ambire a una promozione relativa a un miglioramento di livello? Scopriamolo insieme nelle prossime righe!
Lavorare è per molti di noi un’operazione essenziale, in quanto si tratta dell’unico metodo per portare a casa i soldi che permettono la sussistenza. Purtroppo, spesso, si viene sottopagati oppure non si guadagna quello che si dovrebbe ottenere in merito al lavoro svolto. La battaglia per far valere i propri diritti è ancora lunga anche se, giorno dopo giorno, vengono fatti molti passi in avanti. Se si vuole godere di una maggiore retribuzione è meglio ottenere un aumento sullo stipendio oppure puntare al cosiddetto scatto di livello? Facciamo chiarezza sull’argomento.
Scatto di livello: tutto quello che c’è da sapere
Quando parliamo di aumento di livello o scatto di anzianità ci riferiamo ad una determinata classificazione riportata sul contratto di assunzione. Quando si inizia a lavorare per un’azienda, infatti, si viene inquadrati all’interno di una categoria per la quale viene riconosciuto un determinato titolo retributivo.
Come in ogni caso, anche qui abbiamo una gerarchia che, a seconda delle mansioni svolte e sulla base degli anni di lavoro effettuati, potrebbe comportare un aumento di livello. Questo si ripercuoterà sulle responsabilità del lavoratore ma anche sulla retribuzione finale.
In questo caso avere più responsabilità significherà ricevere una sorta di promozione che avrà i suoi risvolti anche in merito allo stipendio.
Il carico di lavoro potrebbe crescere, così come i rischi che derivano dall’espletare la nuova mansione. Ovviamente il tutto dipende da individuo a individuo, in quanto tutte le persone che vogliono fare carriera e realizzarsi professionalmente non vedono l’ora di incappare in questa situazione.
Aumento di stipendio: è davvero più conveniente?
La questione non è tanto diversa per quanto riguarda il fenomeno relativo all‘aumento dello stipendio. Nessuno regala niente ed è per questo che chi vuole guadagnare di più deve offrire qualcosa in cambio al suo datore di lavoro.
Questo significa lavorare per più ore rispetto a quanto pattuito all’inizio, eseguire lavori di qualità e prendersi delle responsabilità che, invece, uno stipendio più basso non richiede. Come nel caso precedente, quindi, si vanno a toccare degli elementi che, prima o poi, potrebbero influire sulla vita privata dell’individuo.
Per guadagnare di più, infatti, la persona che non ottiene una promozione dovrebbe dedicare molto tempo libero agli straordinari e quindi rinunciare alla vita familiare e alle passioni che permettono di gestirla con più semplicità.
Aumento di livello o di stipendio: quale conviene di più?
Ovviamente rispondere a questa domanda non è semplice, in quanto tutto dipende da ciò che desidera un individuo e soprattutto dall’obiettivo che vuole perseguire nella sua vita. In linea di massima ottenere un aumento di livello è più proficuo, poiché si andranno a ottenere più tutele oltre al consueto aumento di stipendio.
Nella seconda tipologia, invece, si potrebbe guadagnare di più ma le ore extra potrebbero non essere conteggiate a dovere oppure infrangere quanto riportato dal contratto. Ma è possibile beneficiare di un aumento che vada ad avere i suoi influssi sullo stipendio finale e sull’inquadramento della mansione lavorativa?
In realtà tutto questo è possibile, in quanto sono molte le aziende che garantiscono lo scatto di anzianità e la conseguente crescita delle proprie entrate finanziarie. Sicuramente ognuno dei due aspetti presenta dei pro e dei contro, in quanto guadagnare di più è sicuramente più proficuo per la busta paga.
Se ci si limitasse ad ottenere più soldi infatti, l’aumento dello stipendio risulterebbe essere più conveniente, Allo stesso tempo solo, lo scatto di anzianità permette di ricevere una gratificazione personale che possa tutelare il lavoratore anche in caso di necessità.
All’interno di un’azienda, infatti, possono venire meno certe condizioni e soprattutto insorgere dei problemi che potrebbero ridurre lo stipendio finale.
Ottenendo l’aumento di livello, questo diventerebbe molto più difficile in quanto il datore di lavoro non potrebbe demansionare il suo dipendente, ma il suo unico scopo sarebbe quello di preservare la natura del contratto stesso.
Ricordiamo comunque che ogni situazione è a sé, in quanto molto dipende dalla condizione del lavoratore, da quanto riportato sul contratto di lavoro e, soprattutto, in merito al tipo di rapporto che viene a stabilirsi fra dipendente e la sua azienda.