Nuovo metodo per risparmiare. Questa volta riguarda il bonus relativo al contatore dell’energia: ecco come funziona e quanto si può risparmiare.
Risparmiare, visto il costo esagerato della vita, non è sicuramente da sottovalutare. Il prezzo di ogni bene è salito moltissimo ed è per questo che le persone tentano di risparmiare laddove le possibilità lo consentano. Ancora una volta gli aiuti provengono dallo Stato, il quale ha deciso di offrire agli italiani un nuovo bonus. Questo è stato ribattezzato come bonus contatori energia 2023 e potrà essere utilizzato per acquistare dispositivi di alta tecnologia e di ultima generazione. Ecco cosa sapere su questa sovvenzione fiscale sulle sue caratteristiche e soprattutto sul grande risparmio che regalerà ai diversi beneficiari.
Che cos’è il nuovo bonus del contatore energia?
Il bonus contatore energia 2023 è un’agevolazione fiscale che sarà concessa agli italiani per volere del DDL concorrenza. Il governo si impegna a concedere una parte di fondi per permettere agli italiani di acquistare dispositivi smart validi per le utenze del gas o della luce.
Il dispositivo in questione sarà semplice da utilizzare e permetterà di leggere i consumi in tempo reale e senza errori. Questo bonus però non prevede un’unica sovvenzione, ma tante piccole parti che lo includono all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Questo perché da una parte si sovvenziona l’acquisto del dispositivo stesso, dall’altra tutti gli strumenti che permettono di non disperdere elementi preziosi come gas e luce. La possibilità di beneficiare di un dispositivo di alta tecnologia favorisce anche la transazione energetica.
Caratteristiche e funzioni dei nuovi contatori previsti dal bonus
Il bonus contatori 2023 serve a incentivare il cambiamento che risulta essere alla base del miglioramento della nostra società. Il primo passo consiste nell’avvalersi di dispositivi che siano in grado di esplicare le loro funzioni senza troppe difficoltà.
Devono infatti risultare validi ma, al tempo stesso, esternare dei messaggi che anche le persone senza competenze tecniche riescano a comprendere. Al momento non sono stati specificati dettagli particolari sulle caratteristiche del prodotto ma sappiamo che la sovvenzione coprirà l’acquisto dei contatori smart.
Non esistono particolari discriminazioni nemmeno per quanto riguarda l’utenza a cui si riferiscono, poiché potranno essere utilizzati sia per la luce che per il gas. Ad ogni modo dovranno richiedere un basso dispendio di energia e soprattutto incentivare il risparmio energetico ed economico.
Dopo aver installato il dispositivo basterà accedere alle impostazioni dello stesso per visionare i consumi in tempo reale. Questo significa che accedendo all’opzione specifica si potranno visionare i consumi del gas e della luce a livello giornaliero e mensile. Sembra inoltre che tra le funzionalità di questi nuovi contatori non sia richiesto l’intervento del tecnico, in quanto i vari consumi verranno inviati in automatico al centro che gestisce le utenze.
Quanto si risparmia?
Accedere ad una riforma simile può essere molto vantaggioso soprattutto se si pensa al prezzo che luce e gas hanno raggiunto negli ultimi periodi. L’utilizzo di questo nuovo bonus si andrà a riallacciare a quello che è stato confermato in merito all’erogazione di luce e gas nel nuovo anno.
Non è la prima volta che interventi simili vengono proposti al pubblico e pare che in passato siano risultati estremamente utili alla popolazione. Il risparmio si farà quindi sentire e probabilmente si aggirerà fra il 30 e il 50% sul totale della bolletta finale.
Avvalersi del bonus contatori 2023 non è poi così difficile, anche se non sono stati ancora trasmessi i dati per poter accedere alla risorsa. Non sappiamo, dunque, se bisognerà rivolgersi all’INPS, ai Comuni di residenza, alle aziende che erogano il servizio oppure se sarà il Comune stesso a contattare i diretti interessati.
La misura è nuova, quindi dovremo attendere ancora qualche settimana per scoprire in che modo il Governo deciderà di aiutare le persone grazie a questa sovvenzione. Proprio per questo non sono stati ancora elencati i requisiti e il limite di reddito necessario per avanzare la richiesta in merito alla concessione del nuovo bonus. Speriamo che tutto questo trovi una rapida soluzione, in quanto potrebbe fare la differenza per moltissime famiglie sull’orlo della crisi economica.