Da diverso tempo a questa parte, il crimine organizzato si è trasformato a livello globale al punto da infiltrarsi sia nell’economia mondiale che nella politica. Si tratta di una nuova sfida per le forze dell’ordine e le organizzazioni internazionali, un argomento che è stato affrontato dal segretario generale dell’Interpol.
Vediamo quindi il funzionamento dell’Interpol tra le varie forze di polizia insieme allo scambio di informazioni da quando ha avuto inizio la guerra.
Come si è evoluto l’Interpol nella lotta contro il crimine
L’Interpol ha messo a disposizione una piattaforma per quanto riguarda la cooperazione internazionale.
Il compito dell’Interpol non è solo quello di occuparsi di reati di matrice politica proprio come afferma l’articolo 3 è presente nello statuto.
Infatti il loro compito è di concentrarsi soltanto su reati di comuni criminali che cercano di sfruttare la crisi della guerra in Russia.
Inoltre si occupano di lavorare duramente per fare in modo che tutti i paesi della regione restino in contatto in quanto le organizzazioni criminali erano attive e ancora prima dell’inizio della guerra.
Si tratta di organizzazioni sempre attive le quali vanno alla costante ricerca di metodi nuovi per fare soldi.
Tutto ciò si è verificato molto nel corso della pandemia momento in cui sono aumentati i crimini informatici.
Infatti i criminali sono riusciti a spostarsi velocemente verso vulnerabilità del tutto nuove. A questo riguardo è bene sapere che i database dell’Interpol vengono consultati circa 280 volte al secondo.
Non è facile capire quanto sia complesso il crimine di oggi se non si usa una piattaforma centralizzata in cui si raccolgono ogni informazione.
Questo è ciò che accade nel periodo in cui ci si chiede se è possibile o meno fare affidamento sui colleghi russi. In questo caso è fondamentale evitare di mettere il timbro sotto le varie informazioni che provengono dai Paesi membri.
L’intelligenza artificiale usata nel mondo della criminalità
Sappiamo che l’intelligenza artificiale è legata strettamente al mondo virtuale, un mondo in cui tutti i giorni si commettono numerosi crimini.
Fondamentale infatti è capire la minaccia e la complessità di tali crimini.
Per cercare di tenere sotto controllo l’intelligenza artificiale, l’Interpol sta contribuendo a creare un kit di strumenti per le forze dell’ordine nazionale da utilizzare in maniera il responsabile di intelligenza artificiale.
L’Interpol non ha la possibilità di dire ai propri Paesi membri che cosa devono fare anche se vogliono mettere a disposizione una guida per utilizzare tali strumenti.
In caso contrario non sarebbe la possibilità di gestire i Big Data oltre che ad una quantità molto grande di informazioni, un qualcosa che aiuta molto l’Interpol.
Attraverso il database, si è stati in grado di salvare più di 30.000 vittime di abusi sessuali.
Insomma, proprio come si è evoluta la vita di tutti i giorni, anche l’Interpol ha dovuto adeguarsi all’aumento di criminalità la quale non si verifica soltanto nel mondo reale ma anche in quello del World Wide Web.