Buono benzina da 200 euro, come ottenerli subito per risparmiare

Scopriamo l’importante buono benzina da 200 euro sul carburante riservato ad alcuni lavoratori. Ecco tutti i dettagli.

Buono benzina da 200€
Buono benzina da 200€-oipamagazine.it

Dopo il periodo di tregua in merito al costo della benzina, da qualche settimana gli italiani devono nuovamente fare i conti con l’impennata dei prezzi presso i vari distributori.

Sono in molti a giudicare sempre più insostenibile una situazione che va avanti – solo con qualche periodo di tregua – da circa un anno e mezzo. Dal momento esatto dello scoppio della crisi internazionale dovuta all’invasione delle truppe russe in Ucraina, gli aumenti del carburante sono stati notevoli.

Durante tutto il 2022 il Governo ha scelto di abolire le accise dal costo al litro dei vari carburanti, cercando di attutire una situazione sempre più complicata in tal senso. Con l’inizio del 2023, però, tale agevolazione era stata sospesa.

L’aumento dei prezzi dei carburanti

Durante la prima parte dell’anno in corso, il costo di benzina e diesel è sceso, attestandosi su livelli inferiori rispetto alla stagione precedente. Durante l’estate, però, in ogni zona d’Italia si è assistito a una netta ripresa degli aumenti.

Sia in modalità self service che nel servito, infatti, il prezzo è lievitato. In alcuni casi, benzina e gasolio hanno superato il “fatidico” limite dei 2 euro al litro.

Nel corso del mese di agosto, poi, si è registrato un ulteriore aumento. Sono in molti a pensare che tale situazione sia stata fatta coincidere con il fatto che milioni di italiani abbiano effettuato le vacanze e, dunque, gli spostamenti in auto.

Non è, però, nostra abitudine voler essere malpensanti. Vogliamo solo ribadire quanto i vari carburanti siano saliti di prezzo nell’ultimo periodo.

Di seguito, però, vogliamo parlare di un importante contributo pensato per diverse categorie di lavoratori in merito al cosiddetto bonus benzina. Ecco chi potrà ricevere un aiuto in tal senso dal valore di ben 200 euro.

Il bonus benzina da 200 euro: ecco i dettagli

Attraverso un apposito decreto legge, è stata data la possibilità a un gran numero di lavoratori dipendenti di potere ricevere un buono benzina dal valore di ben 200 euro. Un aiuto che permetterà di ridurre la spesa annua in merito al carburante da immettere nel serbatoio della propria auto.

Fare benzina
Fare benzina – oipamagazine.it

Sarà lo stesso datore di lavoro a “offrire” questo benefit dal valore massimo annuo di 200 euro. Si tratta di un voucher che sarà deducibile dal reddito d’impresa e che potrà essere sommato agli altri fringe benefits aziendali dal valore massimo di 3 mila euro.

Poter dare l’agevolazione ai propri dipendenti sarà una scelta del singolo datore di lavoro. Non si tratta, quindi, di un obbligo. Il lavoratore non dovrà presentare alcuna domanda per ottenere il buono, ma “sperare” solo che il suo datore di lavoro metta in atto il decreto legge!

Scopriamo tutti gli ulteriori dettagli su questo bonus benzina da 200 euro! Ecco le altre informazioni a riguardo.

I vantaggi del bonus benzina da 200 euro

Tra i beneficiari del bonus ci saranno anche gli studi professionali e gli enti che non svolgono attività di tipo commerciale, a patto che siano presenti lavoratori dipendenti, anche in smart working, nel loro organigramma.

Buono benzina da 200 euro
Buono benzina da 200 euro – oipamagazine.it

L’erogazione del bonus benzina da 200 euro darà vantaggi non solo per il singolo lavoratore, ma anche per l’azienda di riferimento. I bonus sono del tutto deducibili dal reddito d’impresa e sono anche utilizzabili con fini prettamente retributivi da parte del datore di lavoro.

Per quanto concerne il lavoratore dipendenti, il bonus è del tutto esentasse e non concorrerà per nessuna misura alla formazione del reddito annuo.

I datori di lavoro possono anche sfruttare questo bonus benzina per ridurre un possibile premio aziendale. In pratica, il premio potrebbe essere ridotto grazie all’applicazione di questa misura.

Il bonus benzina potrà essere riconosciuto dall’azienda al singolo lavoratore entro e non oltre il 31 dicembre del 2023. Ciò non toglie che anche il prossimo anno possa essere riprodotta ancora tale misura di agevolazione sul carburante per milioni di lavoratori dipendenti del nostro Paese.

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