Imprese italiane in difficoltà, si cercano 531 mila lavoratori: le figure richieste

Molte imprese italiane hanno urgente bisogno di personale. Sono oltre 531 mila le nuove figure richieste. Ecco tutti i dettagli.

531 mila lavoratori da assumere
531 mila lavoratori da assumere – oipamagazine.it

In Italia il numero di disoccupati è del 7,4%. I numeri diventano davvero enormi per quanto concerne le fasce più giovani. Un giovane su cinque, infatti, non lavora.

Quello che stona, poi, è che molti di essi non sono nemmeno alla disperata ricerca di un posto. Il lavoro in alcuni casi, infatti, ci sarebbe. Sono tante le imprese che stanno cercando nuove figure da immettere nel loro organigramma.

Quello che può scoraggiare alcune persone è lo stipendio non rapportato alla difficoltà della mansione e alle ore effettive di lavoro.

Una questione che andrebbe vista per bene su entrambi i fronti, quello degli imprenditori e quello dei lavoratori veri e propri.

In questo articolo, però, non vogliamo addentrarci in questo argomento, bensì informare il lettore delle oltre 531 mila nuove figure che una miriade di imprese del nostro Paese sta cercando.

I motivi di questa assenza di personale sono dovuti non sempre solo a stipendi non adeguati, ma anche a tanti altri fattori. Le imprese sono alla ricerca di alcune figure specializzate che spesso latitano.

La candidatura di lavoratori non in linea con le esigenze aziendali e la mancanza di stimoli del singolo sono gli altri fattori che stanno mandando in grossa crisi alcune imprese del nostro Paese.

Scopriamo quali figure mancano nelle aziende e tutte le differenze che ci sono tra il Nord e il Sud del nostro Paese. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Oltre mezzo milione di nuove figure da assumere

Nonostante ci siano tante offerte di lavoro e tante persone vogliose, capita sempre più spesso di leggere incredibili difficoltà delle aziende per quanto concerne le varie assunzioni.

Nuove figure da assumere
Nuove figure da assumere – oipamagazine.it

Stando agli ultimissimi dati, più di 531 mila sono le posizioni aperte nelle varie imprese italiane dopo la fine dell’estate. Numeri in netta crescita rispetto agli anni passati.

Le aziende hanno immensa difficoltà nel trovare i candidati ideali per le varie posizioni aperte.

Sono soprattutto gli operai a essere sempre più difficili da trovare. Si fa riferimento principalmente ai vari operai specializzati, ma anche a diverse altre professioni tecniche. Una percentuale elevata, poi, ce l’hanno anche i conduttori di impianti.

Gli operai che trattano il legno, gli addetti alle rifiniture nelle costruzioni e i costruttori di utensili sono alcune delle figure che mancano presso molte imprese.

La situazione, poi, è diversa fra Nord e Sud. Nelle regioni settentrionali, infatti, la difficoltà di reperire nuovo personale è maggiore rispetto alle aree meridionali. I dati si attestano sul 53% circa al Nord e sul 43% circa al Sud.

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