In che modo cercare di diminuire gli imballaggi? Una domanda a cui cercheremo di dare risposta nel testo che segue, delle informazioni molto utili per cercare di combattere il terribile inquinamento che sta subendo il nostro pianeta.
Oggi come oggi si cerca sempre di più di dare una particolare attenzione all’ambiente. Per farlo basterà anche cercare di diminuire l’utilizzo di imballaggi, dei veri e propri elementi che creano dei danni sia al suolo che ai mari e agli oceani. Ma come riuscirci? Lo scopriremo insieme nel testo che segue.
Come diminuire gli imballaggi
Un prodotto imballato vede uno spreco doppio in quanto va a gonfiare di molto la catena dei rifiuti i quali, nella maggior parte dei casi, risultano essere eccessivi e inutili.
Ma basta utilizzare un comportamento più consapevole per cercare di fare la propria parte in un momento in cui il pianeta Terra ha bisogno più ch mai del nostro supporto.
Ma vediamo insieme i consigli da seguire per far in modo che queste parole si trasformino in fatti. Ecco cosa possiamo fare:
- evitare le bottiglie di acqua in plastica. Infatti, in Italia, ogni anno vengono imbottigliati più di 12 miliardi di litri di acqua.
Per ovviare tale problema, basta usare l’acqua del rubinetto, dopo aver verificato che questa sia potabile, oppure avvalersi delle numerose casette dell’acqua che si trovano ormai ovunque. Un altro consiglio da seguire per avere la possibilità di avere in casa dell’acqua sempre pronta da bere, una soluzione potrebbe essere quella di installare dei depuratori domestici;
Ridurre gli imballaggi di plastica- Oipamagazine.it - preferire prodotti alla spina e quindi senza confezioni. Si parla di prodotti come detersivi e pasta che possono essere acquistati sfusi;
- iscriversi ad un gruppo di acquisto solidale attraverso il quale, insieme ad altri consumatori, si ha la possibilità di spuntare prezzi migliori sui prodotti e ottenerli a chilometro zero. Un qualcosa che viene fatto attraverso una costante ricerca di negozi che propongono prodotti a prezzi bassi;
- evitare le confezioni al banco, in quanto si tratta di imballaggi che comunque si pagano;
- optare per il fai da te, in quanto molte cose possono essere essere prodotte nelle proprie cucine, come ad esempio il pane o un bel dolce;
- scegliere un negozio differente, andando ad evitare quei prodotti in cui ci sono degli imballaggi eccessivi e preferire quelli con l’etichetta bio;
- sfruttare del materiale riciclato, creando, con il fai da te, degli imballaggi in cui si vanno ad utilizzare dei materiali riciclati;
- fare la spesa con la sporta, scegliendo la tipica busta della nonna, in modo da portare a casa tutti i prodotti in modo semplice anche senza imballaggio;
- riutilizzare, riciclare e riusare, ossia la regola delle tre R che darà la possibilità di eliminare ogni imballaggio.
Attraverso questi consigli, si potrà trovare un modo per diminuire la presenza di imballaggi e quindi evitando che altra plastica finisca disperso nell’ambiente.